Carla Fracci, il ricordo di Roberto Bolle: “Un immenso dolore”

Il ballerino ricorda la maestra e mentore Carla Fracci, scomparsa questa mattina.

Roberto Bolle è senza dubbi uno dei ballerini più apprezzati in Italia e nel mondo. Nel corso della sua carriera e vita non poteva di certo mancare la presenza e guida di una grandissima ballerina come Carla Fracci, che purtroppo ci ha lasciato in mattina.

Carla Fracci, il ricordo di Roberto Bolle: "Un immenso dolore"
Roberto Bolle (Screenshot Instagram)

In una recente intervista al Corriere della Sera, Bolle ha ricordato quanto sia stata importante per lui e per la sua carriera la Fracci.

Roberto ha tenuto a precisare che non sarebbe mai riuscito a fare il percorso che ha fatto se prima non ci fosse stata Carla Fracci ad aprire la strada.

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Roberto Bolle il dolore per la scomparsa della Fracci e il ricordo del primo ballo con lei

Il ballerino ha proseguito nell’intervista manifestando tutta la sua ammirazione per Carla Fracci, affermando che per lui era davvero un punto di riferimento alla quale ispirarsi. Affermando:

 

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” Io studiavo e la guardavo ammirato”.

Bolle ricorda inoltre la sua personalità e carisma, riconosciuto da tutti. Anche l’ironia la determinazione e tenacia che ha sempre trasmesso durante le prove. Una vera fonte di ispirazione per tutti.

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Successivamente ha ricordato un episodio molto bello, ovvero la prima volta che si è trovato a ballare in coppia proprio con la Fracci. Roberto all’ora giovanissimo ha ricordato il momento quando si è trovato difronte alla ballerina di fama internazionale, dichiarando:

” Ero terrorizzato per il fatto di dover ballare con l’icona della danza come lei. Avevo un timore reverenziale unito all’agitazione all’idea di sbagliare qualcosa. Non tanto i miei passi, ma piuttosto non tenerla bene, non sostenerla abbastanza”.

Ci uniamo al lutto della famiglia, amici, colleghi e fan per la dolorosa scomparsa di una delle più grandi ballerine italiane e del mondo. Ci mancherai Carla.

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