Il Commissario Ricciardi 2, le anticipazioni direttamente da Lino Guanciale

Il protagonista della serie di successo “Il Commissario Ricciardi”, l’attore Lino Guanciale ha rivelato in anteprima, ai fan della serie, dei dettagli su un’ipotetica seconda stagione della serie.

Dopo il grande successo che la fiction della Rai, Il commissario Ricciardi sta ottenendo, da sommarsi anche agli ottimi ascolti riscontrati dalle altre serie in onda nel palinsesto della rete televisiva, come Màkari, Mina Settembre e Lolita Lobosco, si parla già di una presunta seconda stagione per la serie che ha come protagonista Lino Guanciale.

Ed è stato proprio lo stesso protagonista della serie, che interpreta il commissario Ricciardi nato dalla penna di Maurizio De Giovanni, a svelare, in anteprima dei piccoli dettagli sul futuro della serie. In primis pare praticamente certa la continuazione della fiction, dato proprio il grande successo e gli ottimi riscontri dei fan, e quindi a quanto pare, ci sarà una seconda serie della serie.

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Commissario Ricciardi 2: ecco cosa sappiamo finora

Commissario Ricciardi
Commissario Ricciardi (da Getty Images)

Per quanto riguarda la trama della fiction, la serie si è interrotta con la morte della governante Rosa, ma l’attore Lino Guanciale ha confessato che il personaggio tornerà nei prossimi episodi, in diversa forma, accompagnando la narrazione. Il noto attore ha tenuto a ricordare l’artista Giuseppe Gavazzi, che ha perso la vita di recente, improvvisamente.

Il protagonista della fiction ha rivelato che lo scrittore che è alla base dei libri scritti da Maurizio De Giovanni e che la regia e la produzione si ispirano molto ai testi dell’autore, che semplifica il loro mestiere, dal momento in cui descrive con dettaglio tutti gli avvenimenti e le azioni della vita del noto commissario. Per quanto riguarda il suo personaggio, ha rivelato: “Mi piacerebbero delle affinità aspirazionali, è di un’eticità fuori dall’ordinario e mi piacerebbe assomigliargli in questo.” Inoltre ha spiegato che, come il suo alter ego, anche l’attore è timido, mentre definisce il Commissario come una persona molto a modo.

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