Il principe Harry risiede in California con la moglie Meghan Markle lontano dalla Silicon Valley e ha trovato un nuovo lavoro
Il principe Harry emancipandosi dalla Famiglia Reale è stato costretto a fare a meno delle entrate garantite dalla Casa di Windsor. Va detto che né Harry né la moglie Meghan Markle non hanno difficoltà economiche, in virtù dell’eredità di Lady Diana, pari a 13 milioni di dollari.
Tuttavia pare che i due l’abbiano usata per la maggior parte per acquistare la gigantesca abitazione in cui vivono, in California, e che quindi il patrimonio si sia ridotto a 5 milioni di dollari. Così, il principe Harry si è trovato un nuovo lavoro.
Il giovane lavora nella Silicon Valley, zona della San Francisco Bay Area, situata nel nord della California, noto centro tecnologico, viste le molte aziende che risiedono in quell’area, come ad esempio Facebook, Google e Apple. Harry ha fatto il suo ingresso nel suo gruppo dirigenziale di una startup di San Francisco.
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Si tratta di BetterUp, in cui ricopre il ruolo di chief impact officer. La società si occupa di fornire servizi di coaching e benessere ai clienti. Harry si dedicherà alla strategia di prodotto e degli eventi di beneficenza. L’amministratore delegato Alexi Robichaux ha dichiarato al ‘Wall Street Journal‘. “È un ruolo significativo e importante“. Quest’ultimo però non ha rivelato lo stipendio di Harry.
Il principe ha affermato. “Intendo contribuire a lasciare un segno nella vita delle persone – ha spiegato –. Il coaching proattivo offre infinite possibilità di sviluppo personale, maggiore consapevolezza e una vita migliore a tutto tondo“.
Harry, all’interno di un post sul blog della società, si è detto orgoglioso di questo suo impiego in un’azienda di cui lui stesso è stato cliente. “Ciò che ha attirato la mia attenzione su BetterUp è che la missione che ha l’azienda, quella di sbloccare il potenziale delle persone ovunque ci sia bisogno di innovazione, impatto e integrità“.
E ancora il principe. “Personalmente, trovo che lavorare con un coach di BetterUp sia stato preziosissimo. Sono stato associato a un coach davvero eccezionale che mi ha fornito buoni consigli e una nuova prospettiva“.