Tragedia a Cinto Euganeo: il suicidio di Omar a soli 41 anni

Ha deciso di farla finita nella sede della sua attività a Cinto Euganeo. Il suicidio di Omar Rizzato, 41 anni, è avvenuto con colpo alla testa. Quale motivo spiega la tragedia consumata in provincia di Padova?

Pistola
Strumento con cui Omar si è tolto la vita (Getty Images)

Il 41enne Omar Rizzato, titolare dell’azienda Hubble specializzata in service per concerti, feste e stand fieristici, ha deciso di farla finita ieri mattina. Un colpo alla testa ha segnato la tragedia, consumata a Cinto Euganeo in provincia di Padova. L’uomo era residente ad Arquà ma originario di Tribano, comune veneto oggi in pieno cordoglio. In questa città, esattamente 25 anni fa, Omar allestiva una delle prime Feste della Birra del territorio all’interno del parco pubblico del paese. «Sono stato molto turbato dal gesto estremo di Omar – ha dichiarato commosso il sindaco di Tribano Massimo Cavazzana – lo conosco da quando era ragazzo». Cosa ci può essere alla base di questa tragedia?

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Il cordoglio a Tribano: quale motivazione dietro il suicidio di Omar?

Polizia
Polizia (Getty Images)

«Tutti ci chiediamo perché – dichiara con grande dignità la mamma dell’imprenditore Flavia Turra – forse troppe cose tutte insieme sono state pesanti per Omar, anche se la famiglia gli è stata sempre vicina». All’origine del tragico gesto, privo di “scritto” giustificatore, potrebbe non esserci una sola causa. La fine recente di una lunga relazione e le difficoltà economiche causate dalla pandemia potrebbero aver determinato un mix fatale. «Ce la faccio ancora per poco» aveva dichiarato l’imprenditore a Jacopo Pesiri, cantante lirico con cui aveva collaborato in diverse occasioni.

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L’attività di Rizzato, d’altronde, era ferma da un anno e non sono mancati i messaggi di solidarietà da parte del mondo dello spettacolo in cui Rizzato lavorava: «Non siamo soli. Siamo una famiglia. La rete che si è creata durante quest’anno di pandemia deve servire a far capire ai colleghi che noi ci siamo».  La mamma Flavia Turra nel pomeriggio ha ricevuto la visita del parroco don Andrea Tieto e in questa occasione ha dichiarato: «Con lui se ne va un pezzo di me. Spero davvero sia in pace lassù». I funerali dovrebbero essere celebrati mercoledì a Tribano.

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