Profanata la tomba di Federica Canneti: la 22enne uccisa tre volte

La tomba di Federica Canneti, morta in un incidente dieci mesi fa, è stata profanata: dopo la condanna contestata dalla famiglia, un nuovo colpo al cuore.

Il dramma della morte di Federica Canneti (screenshot video) – Ultimaparola.com

Sono passati dieci mesi dall’incidente in cui è morta una ragazza di 22 anni di nome Federica Canneti. La ragazza era a bordo di una macchina bianca con tre amici, diretta verso la frazione di Vitiano, nel comune di Arezzo: l’incidente è avvenuto in curva, l’auto su cui si trovava la giovane, una Kia grigia, ha sbandato, colpendo il marciapiede di destra, rimbalzando sul terrapieno di sinistra e finendo coinvolta in una collisione frontale con due auto provenienti dalla direzione opposta.

Non c’è pace per Federica Canneti, l’ennesimo affronto alla sua memoria

Federica Canneti, profanata la tomba (Facebook) – Ultimaparola.com

Nell’incidente, oltre a Federica, sono rimaste feriti otto altre persone, una delle quali è in condizioni critiche: quello schianto ha fatto molto parlare in città, soprattutto per la giovane età della vittima. Federica Canneti, stando a quando si è appreso, era una studentessa di ostetricia a Siena, era descritta come una persona che amava la vita e aveva molte passioni, tra cui il jogging e il ballo. Dalla ricostruzione della dinamica del sinistro, erano poi emerse delle responsabilità e si era arrivati a processo.

L’unico imputato nel processo legato alla morte della giovane, un mese fa, è stato condannato a 3 anni di reclusione, che sono stati commutati in tre anni di lavori socialmente utili. L’imputato, un giovane di 23 anni di origini indiane, è stato accusato di omicidio stradale aggravato e lesioni personali causate a un’altra persona coinvolta nell’incidente. Avrebbe guidato a una velocità di 137 chilometri all’ora in una zona in cui il limite di velocità era di 50. Ha patteggiato la pena e gli sono state concesse le attenuanti generiche, così la sentenza è divenuta definitiva, ma non è piaciuta ai familiari della ragazza.

La rabbia dei familiari di Federica Canneti (Facebook) – Ultimaparola.com

Secondo la sorella di Federica, nel giorno della sentenza, la 22enne era stata uccisa per la seconda volta, ma a quanto pare per la giovane deceduta nel sinistro dieci mesi fa non c’è pace. Nelle scorse ore, la lapide della giovane è stata infatti profanata da una mano anonima, a rendere ancora più sconcertante quanto avvenuto il fatto che i familiari di Federica Canneti abbiano aspettato molto tempo prima di porre quella lapide, proprio perché dovevano farsi forza dopo la morte della congiunta. Quanto avvenuto è dunque un altro colpo al cuore, l’ennesima ferita che non si rimarginerà facilmente. Un’altra giovane vita spezzata, che a quanto pare non trova pace.

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