Omicidio Nola, Domenico ucciso per un pneumatico bucato

Emergono nuovi inquietanti particolari riguardo all’omicidio di Nola, dove un ragazzo di 28 anni è stato ucciso a coltellate sabato scorso. Causa del litigio sarebbe uno pneumatico bucato.

Domenico Esposito
Domenico Esposito, la vittima – UltimaParola.com

Sabato nel tardo pomeriggio un ragazzo di soli 28 anni, Domenico Esposito, è morto a causa delle ferite riportate durante una lite scatenatasi nel parcheggio del centro commerciale Al Vulcano Buono a Nola. Inizialmente trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Maria della Pietà della cittadina in provincia di Napoli, è morto poco dopo. A venire arrestato per l’omicidio, un giovane incensurato di Secondigliano ventenne, che gli avrebbe sferrato la coltellata mortale.

Inizialmente non si capivano i motivi alla base di questa rissa tra così tante persone, ma oggi sono stati resi noti i motivi dietro alla lite che sembra essersi scatenata per un pneumatico bucato dell’auto di Esposito, ciò avrebbe provocato la reazione rabbiosa tra i giovani con i conseguenti fendenti che hanno provocato la morte del 28enne.

Omicidio Domenico Esposito a Nola: la causa una gomma bucata

Sembra assurdo, ma il motivo scatenante della rissa tra 10 persone che ha causato il ferimento e la successiva morte di Domenico Esposito di 28 anni a Nola sabato scorso è da imputare a una gomma bucata. Le forze dell’ordine hanno esaminato con grande attenzione le telecamere di sorveglianza del centro commerciale il Vulcano Buono, risalendo all’identità del 20enne che ha sferrato il colpo fatale, il quale ha subito confessato quanto successo.

auto vulcano buono
L’auto della vittima (Foto da Facebook) – UltimaParola.com

Il diverbio si sarebbe innescato tra i due in quanto Esposito nel tornare dal centro commerciale, avrebbe notato un pneumatico della sua auto bucato, e avrebbe chiesto spiegazioni proprio al 20enne, custode del parcheggio, chiedendogli poi aiuto per cambiarlo. Il rifiuto del ragazzo avrebbe innescato la rabbia e coinvolto due gruppi di persone.

L’assassino avrebbe quindi estratto un coltello e colpito più volte Domenico, raggiungendolo a un’arteria e provocando il suo dissanguamento che gli è stato alla fine fatale. Un litigio per futili motivi degenerato nel peggiore dei modi, e che non ha lasciato scampo al 28enne, arrivato in ospedale in condizioni disperate e deceduto poco dopo.

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