Suoni sottomarini? I progressi dell’intelligenza artificiale: le novità

Suoni sottomarini provenienti dall’Oceano? Gli straordinari progressi portati avanti grazie all’intelligenza artificiale: le novità.

Suoni sottomarini, progressi
Fondale (Foto da Pixabay – Ultimaparola.com)

I suoni sottomarini sono per l’appunto prodotti dall’ambiente sottomarino digli oceani, di laghi dei mari. L’acqua infatti riesce a propagare il suono molto meglio dell’aria inoltre questo può viaggiare sicuramente molto più nello spazio. 

Sono davvero molteplici le fonti che li generano ad iniziare ovviamente dagli animali come le balene, le foche e alcune tipologie di pesci che sono soliti cantare fare dei vocalizzi. E ancora, l’attività umana come la pesca e l’esplorazione. 

Suoni sottomarini, dove sono stati rinvenuti? Le parole degli esperti

Suoni sottomarini, progressi
Fondale (Foto da Pixabay – Ultimaparola.com)

Ovviamente molti sono anche il risultato di un fenomeno naturale che viene prodotto da molti fattori: ad esempio dalle onde, dalle eruzioni dei vulcani che si trovano sotto il livello del mare oppure dai ghiacciai che si rompono nel tempo. Quali sono le ultime novità nel settore? 

Sono stati portati a compimento importanti studi per quella che riguarda i suoni sottomarini e gli scienziati si sono serviti dell’intelligenza artificiale: un progetto che va avanti da oltre 10 anni e che si serve della mappatura del rumore dei fondali. 

Le novità in campo accademico: l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale ai fini scientifici

Suoni sottomarini, progressi
Fondale (Foto da Pixabay – Ultimaparola.com)

Lo scopo è quello di identificare tutti quelli che sono i segnali e i richiami acustici in modo particolare nell’area circostante la barriera corallina di Goa in India. Attualmente i risultati ottenuti sono a dir poco sorprendenti: di cosa si tratta?

Il fine della ricerca, come detto in precedenza, e quello di poter catturare diverse sfumature di sonore e ci si serve per l’appunto dell’intelligenza artificiale. Studiare questi rumori serve anche a misurare cosa accade al mare alle acque in situazioni più particolari come ad esempio l’estrazione del petrolio. 

Parliamo anche dei vantaggi: i microfoni possono essere utilizzati, come accennato poc’anzi, per evidenziare e identificare anche nuove specie in maniera più rapida, ma soprattutto per tentare di arginare quelli che sono i disastri incombenti non solo legati al clima, ma anche alla barriera corallina che tende sempre più a sbiancarsi.

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