“Colpa del pregiudizio”: Martina Floris, licenziata solo perché trans. La sua storia ha fatto il giro del web. Ecco le sue parole.
Il pregiudizio è qualcosa che innegabilmente accompagna ognuno di noi, una valutazione generalizzata su una persona o un gruppo che si basa solo in esclusivamente su caratteristiche come il sesso, la razza, la religione e l’orientamento sessuale. Non portano mai a nulla di buono e possono avere conseguenze tangibili sulla società.
Tanti, ancora troppi gli episodi di discriminazione, di esclusione. Un pregiudizio può influenzare le decisioni del rispetto al singolo o un gruppo che può portare a comportamenti limitati o addirittura alla violazione dei diritti umani. Generalmente nasce quando si ha paura del prossimo e questa paura vieni fuori per “ignoranza” o per mancanza di esperienza.
La storia che vogliamo raccontare oggi nasce proprio dalla paura del diverso. È la storia di Martina Floris, licenziata solo perché transessuale. Le sue parole di sfogo hanno fatto immediatamente il giro del web. Oggi la sua denuncia è andata virale. Ma andiamo per gradi e ricostruiamo insieme quanto accaduto.
Martina Floris, licenziata dal bar solo perché transessuale. Ecco la sua triste storia
La storia di Martina purtroppo non sarà né la prima nell’ultima. Martina è una ragazza di 21 anni e ha voglia di lavorare. Vuole essere indipendente e darsi da fare. Fin qui niente di strano. Chiede in giro, alle amiche, ai parenti. Trova impiego in un bar. Avrebbe dovuto preparare gli aperitivi in un locale al centro di Cagliari.
Purtroppo per lei un’amara verità nel giro di poche settimane. La convinzione che tutto stesse andando per il verso giusto è svanita in un breve istante. Martina, infatti, sospetta che l’assunzione non sia andata a buon fine perché è una transessuale – nonostante i proprietari ne fossero a conoscenza tempo prima.
Ti troverai benissimo, l’aveva rassicurata l’amica. Ma per la Floris non c’è stato più alcun riscontro. Martina, infatti, non è stata più chiamata dai titolari e il suo dubbio è sempre lo stesso. Non sono stata assunta, perchè sono una donna trans. Queste le parole che ha condiviso sui social, raccontando a malincuore quanto accaduto.
L’auspicio della ragazza, alla fine del lungo post di sfogo, è che la sua situazione possa in qualche modo aprire gli occhi. Le cose, infatti, non cambieranno che il pregiudizio avrà la meglio.