“Anni pieni di angoscia”: il cantante Raf rivive il peggior incubo, un dolore mai passato

Il cantante Raf Riefoli ha portato allegria e ritmo nella sua vita, il fondo del tunnel fu uno scotto terribile da pagare e le conseguenze sono vive ancora oggi. Il nemico arriva sempre all’improvviso.

Raf Riefoli
Raf Riefoli(foto da instagram-Ultimaparola.com)

Ne ha dovuta avere tanta di Self control per citare il brano che ebbe un enorme successo portandolo nell’olimpo dei cantanti più amati nel mondo della discografia italiana. Raffaele Riefoli in arte Raf, fece esplodere tutta la sua capacità musicale grazie ad un disco che ancora oggi è un evergreen.

Un ragazzo come tanti, amante delle sette note e con una voce calda e intonata. Oggi il bravissimo cantautore ha toccato la soglia dei 60 anni e sembra di nuovo il ragazzo che ballava sul palco del festivalbar in tutta la sua timidezza. Il tempo passa ma questa sua caratteristica non l’ha mai abbandonato.

Sposato, padre e sempre con una privacy indelebile. Raf ama tenere le faccende di casa chiuse al pubblico. Al pubblico va la sua bravura e il suo talento innegabile. Non certo tutto liscio e roseo, la vita del bravissimo artista è stato macchiato da un vissuto che ancora oggi fa tremare.

 

Il dolore ha messo a dura prova il noto artista Raf, attimi intensi di grande sofferenza. Il tempo è stato un ottimo alleato ma la sofferenza ha lasciato una grande e profonda cicatrice

Raf e Gabriella Abate
Raf e Gabriella Abate(foto da instagram-Ultimaparola.com)

In una manifestazione canora sulla riva del mare della costa Azzurra conobbe per la prima volta una ragazza meravigliosa che catturò la sua attenzione. Erano i tempi del Bagaglino e la giovane ballerina esordiva nella satira tv. Mora, alta. un fisico pazzesco e Raf conobbe l’amore vero di una vita.

Ancora oggi la splendida Gabriella Labate gli è accanto, un matrimonio riuscito con la nascita di Bianca e Samuele che non hanno mai dato un solo fastidio ai due artisti. Un giorno la splendida Labata avvertì un dolore al torace e la corsa in ospeale diede una sentenza terribile che gettò tutti in un grande panico.

«Abbiamo vissuto cinque anni tremendi – ha raccontato Raf -. Inutile negare le paure, il senso di precarietà. Però ne siamo usciti rafforzati in molti aspetti. Un tumore dall’utero era entrato nelle ovaie e attraverso le vene ovariche si era ramificato in tutti i vasi sanguigni fino al cuore.” 

Oggi tutto fila liscio e Gabriella sta bene dopo la lotta. Il ricovero d’urgenza è stato la mossa giusta e grazie ai medici la vita continua e la coppia è serena.

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