Incendio all’interno del suo appartamento: donna trovata carbonizzata

Una donna di 83 anni è morta nell’incendio scoppiato ieri pomeriggio all’interno del suo appartamento, sito in un condominio di Taranto. Evacuate diverse famiglie.

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Vigili del Fuoco (Stefano Neri – Adobe Stock) – Ultimaparola.com

Dramma a Taranto, dove ieri pomeriggio una donna di 83 anni ha perso la vita in seguito alle ustioni riportate in un devastante incendio divampato all’interno del suo appartamento, sito in un condominio.

La figlia, accortasi delle fiamme, ha lanciato l’allarme chiamando i soccorsi. I vigili del fuoco hanno domato il rogo, ma una volta entrati nell’abitazione, hanno fatto la terrificante scoperta: il corpo carbonizzato dell’anziana. Evacuate diverse famiglie dello stabile.

Taranto, incendio all’interno del suo appartamento: donna di 83 anni trovata carbonizzata

Una donna è morta nel pomeriggio di ieri, lunedì 30 gennaio, in un incendio scoppiato nell’appartamento dove viveva, sito all’ultimo piano di un palazzo in piazza Giovanni XXIII a Taranto. La vittima è Rosalia Mistretta, 83enne invalida.

Stando a quanto appurato dalle forze dell’ordine, come riferiscono i colleghi dell’Ansa, l’anziana si trovava in casa, seduta su una poltrona, quando le fiamme avrebbero avvolto l’abitazione. Purtroppo, l’83enne non è riuscita a mettersi in salvo. La figlia, vedendo il fumo, ha cercato di aprire la porta, ma non riuscendo, ha dato subito l’allarme.

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Tempestivo l’intervento di alcune squadre dei vigili del fuoco che hanno spento le fiamme al nono piano, impiegando circa due ore. I pompieri quando sono riusciti ad entrare in casa, hanno rinvenuto il corpo senza vita dell’anziana. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno trovato il cadavere carbonizzato.

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I tecnici dei vigili del fuoco ed i carabinieri hanno provveduto ai rilievi e gli accertamenti per verificare con precisione le cause del rogo. Dai primi riscontri, riporta la redazione dell’Ansa, le fiamme sarebbero partite da una stufa elettrica che la vittima avrebbe acceso per riscaldarsi. Il palazzo è stato sottoposto a sequestro e ventidue famiglie sono state evacuate. Già, durante la giornata di oggi, verranno effettuati nuovi sopralluoghi per stabilire l’agibilità dell’edificio.

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