Pura follia, uccide a coltellate il padre: soffriva di crisi depressive

Non ci ha visto più e ha messo in atto la follia. Accoltella il padre per un pretesto inutile, la famiglia sotto shock per il terribile gesto.

polizia omicidio foto pixaby
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Aveva 42 anni l’uomo che si è macchiato di un terribile omicidio. Secondo il referto dei soccorsi il genovese era mentalmente instabile. Il carnefice soffriva da tempo di crisi depressive ed era seguito dal reparto di salute mentale. Ancora oggi non si tiene molto conto di questa patologia.

La depressione può risultare anche pericolosa sia per chi ne soffre e sia per i conviventi. Il giovane uomo era affetto da molto tempo di questo stato in cui era caduto e curato come possibile. Si è reso protagonista di questa drammatica vicenda dove ha sporcato le proprie mani uccidendo il padre.

Francesco Evangelista aveva 77 anni e con lui viveva la moglie, una figlia e poi lui Claudio. L’uomo veniva spesso ricoverato per le sue crisi ma non aveva mai rappresentato la follia di quella mattinata. Tutto è iniziato, stando alle loro testimonianze, con un litigio per un motivo banale.

Follia indicibile, prende un coltello e ferisce a morte il padre

Claudio ha avuto una reazione molto violenta tanto da afferrare un coltello e piantarlo nel cuore del povero padre. Durante il tremendo litigio la sorella più piccola ha cercato invano di fermare questa azione indicibile senza successo. Il 42enne si è accanito contro il padre colpendolo selvaggiamente.

follia foto pixaby
follia arresto foto pixaby

Francesco è morto sul colpo. Immediatamente il caso è stato segnalato alla polizia e al 118. I soccorsi giunti sul posto, non hanno potuto far altro che accertare la morte della povera vittima. L’omicida è stato tratto in arresto; era in uno stato confusionale e sotto shock.

La famiglia del colpevole ha dichiarato che anche se il ragazzo era depresso non era mai stato violento. In quella casa di Genova non si era registrato questo dramma prima d’ora. Claudio era seguito dagli specialisti ma era spesso sedato e non dava segni di squilibrio.

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Un dramma orribile di un giorno qualsiasi. Un ragazzo che ora dovrà scontare una colpa per soffrire di una patologia che non si può facilmente gestire. La palazzina residente è rimasto allibito dalla terribile vicenda. Gli inquirenti ancora vogliono far luce sul fatto della vicenda.

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