Inimmaginabile scoperta archeologica: rinvenuta per caso antica statua greca

Inimmaginabile scoperta archeologica: rinvenuta per caso da un team di ricercatori una antica statua greca. Tutti i particolari della campagna di scavo. 

Scoperta per caso statua greca
Campagna di scavo (Foto da Facebook)

Come sta accadendo sempre più spesso, nelle scorse settimane si sono registrate alcune scoperte archeologiche quasi per caso. Protagonista della scoperta è la Grecia, terra di storia, cultura, arte, miti e leggende.

Il team di ricercatori coinvolti nella campagna di scavo ha portato alla luce una antica statua. Il rinvenimento è stato, poi, reso pubblico anche dal Ministero della Cultura che ha condiviso l’incredibile scoperta su tutti i suoi canali.

Una grande soddisfazione, ma anche un nuovo bacino di ricerca che consentirà (nel prossimo anno) di valutare altre campagne di scavo. Si rende necessaria una pausa per studiare la zona e possibili altri recuperi di questa portata.

Gruppo di archeologi trova per caso una antica statua greca di Eracle

Tanto lo stupore da parte degli archeologi che hanno rinvenuto la statua di Eracle. Non è stato affatto difficile identificare l’eroe, perché i tratti distintivi erano lampanti.

Scoperta per caso statua greca
Statua di Eracle (Foto da Facebook)

Eracle, conosciuto anche come Ercole, è un eroe della mitologia greca. Figlio di Zeus viene ricordato per le sue prodezze ed avventure. Dotato di una forza a dir poco straordinaria è protagonista di numerose leggende che lo vedono combattere contro una serie di mostri.

I lavori di scavo sono stati condotti da un gruppo nutrito di studenti e ricercatori dell’Università di Thessaloniki che, oltre, alla statua, hanno riportato alla luce alcuni fregi decorativi di un edificio. Questo tipo di statuaria era facilmente ravvisabile come ornamento per le strutture pubbliche.

Ma come accennavamo in precedenza non è stato difficile attribuire la paternità della statua al dio greco. L’opera, infatti, presenta tutte quelle che sono le peculiarità del semidio, ossia la clava e la pelle di leone che lo identificano dal punto di vista iconografico.

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Come si intende procedere? Al momento i lavori di scavo sono stati interrotti per mappare l’area. Riprenderanno, infatti, il prossimo anno. La statua è stata recuperata e studiata, nonché effettuato uno scan digitale in 3D.

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