Piante secche, l’iter risolutivo per riportarle a nuova vita. Basta seguire 5 passaggi

Piante secche e nulla da fare. Non è detto! Alcuni sistemi possono essere le soluzioni ottimali per vederle di nuovo fiorire.

piante secche rimedi
piante secche(pixaby)

La bella stagione è arrivata e non possiamo fare a meno di pensare di andare in vacanza. Le piante purtroppo possono risentire del periodo del nostro allontanamento. L’epilogo non è altro che arrecare danno al verde che impreziosisce le nostre case. La possibilità che seccano è altissima.

La pianta ha bisogno di essere idratata questa è la sua sopravvivenza. È uso quotidiano innaffiarla con un bicchiere di acqua per tenere morbido il terriccio in cui è stata posta. A differenza di che genere appartiene la loro collocazione deve essere messa sotto la luce o dietro la vetrata.

Alcune specie devono essere tenute al riparo quindi nell’ombra. Le piante sono abituate all’iter quotidiano, ci sono tanti modi per ovviare a che diventino secche. Un esempio su tutti è quello di  riempire una bottiglia di acqua metterla capovolta nel terriccio del vaso.

Piante secche di nuovo come all’origine. I metodi da compiere sono facili e veloci

Automaticamente le radici prenderanno il loro nutrimento. Staranno tranquille e dissetate almeno per una settimana. Chi non conosce questo escamotage può ritrovarsi al ritorno con le piante completamente secche. Certo è un bel dispiacere ritrovarle spente.

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piante secche(pixaby)

In questo caso c’è un modo per trasformare le piante appassite, anzi ci sono vari sistemi per tentare di recuperare qualcosa. Innanzitutto la pianta va potata dei rametti e foglie secche. Così da far rimanere nel vaso solo le parti verdi che dichiarano ancora in vita l’arbusto.

Dopo bisogna innaffiare abbondantemente il vaso. Avverrà una vera e propria rigenerazione a livello della linfa. Oppure prendete una bacinella riempitela per circa 5/6 centimetri e lasciate in ammollo la testata. Rinvigorirà nel giro di una mezz’oretta. Scolare dall’acqua in eccesso alla fine.

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La concimazione è consigliata altamente. Integrare con azoto e potassio apporterà grandi benefici per veder di nuovo germogliare le foglioline. Approfittare dei nuovi rametti per reciderne qualcuno e trasformarlo in una talea. Il sistema più valido c’è. Basta interrarlo in sabbia e torba.

Presto usciranno le nuove radici e potrà essere travasato in un altro vaso. Magari stavolta avremo più accortezza nel non farla appassire.

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