Già dall’inizio di quest’anno si sono verificati diverse tragedie nei confini italici. Purtroppo, però, non si placano.
Le cosiddette morti bianche sono un problema che anche quest’anno ha già attanagliato diverse aziende della Penisola italica, indistintamente da Nord a Sud.
Una situazione davvero preoccupante della quale non basta individuarne i colpevoli. Bisogna in effetti correre ai ripari e cercare di capire il più in fretta possibile che cosa non vada per causare tante disgrazie di questo genere.
Secondo le ultime statistiche, infatti, soltanto negli ultimi mesi, dall’inizio del 2022, si sarebbero registrati più di 400 caduti sul lavoro.
Un dato assolutamente allarmante che non può che farci pensare che il problema potrebbe essere di molteplici varianti che però riguardano tutte la gestione sbagliata delle metodologie lavorative.
Vediamo, quindi, nelle prossime righe, gli altri casi che purtroppo si sono verificati nelle ultime ore. Iniziamo, quindi, dall’incidente mortale che è accaduto nel Veronese.
In particolare, un uomo stava tagliando l’erba vicino a un’area di servizio nella carreggiata che porta verso Rovigo. Sembrerebbe, quindi, stando anche alle recenti ricostruzioni, che un’automobile avrebbe sbandato, colpendo in questo modo il lavoratore che si trovava nell’aiuola.
Nonostante il pronto intervento del 118 e dei Vigili del Fuoco, però, l’infortunato è deceduto a causa del forte impatto. Il conducente del veicolo è stato anch’esso ferito, ma, a quanto pare, in maniera meno grave.
Gli altri gravi infortuni
A Buccinasco, in provincia di Milano, un operaio di 52 anni avrebbe perso la vita dopo essere stato pesantemente schiacciato da un macchinario della ditta di logistico presso cui prestava servizio.
L’ambulanza, così, è giunta sul posto, insieme con i Carabinieri della compagnia di Corsico. Tuttavia, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del malcapitato.
Non è finita qui, perché è stato riferito anche un altro serio infortunio che non ha lasciato scampo a un dipendente di mezza età di un’azienda agricola con sede a Massafra, una località pugliese in provincia di Taranto.
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Per la precisione, pare che l’uomo in questione fosse alla guida di un trattore e che stava effettuando l’aratura. A un certo punto, però, per qualche motivo ancora da chiarire, il mezzo si è ribaltato, cadendogli addosso. Non c’è stato nulla da fare, perché il lavoratore è morto sul colpo.