Un animale pericoloso, il ragno violino ha cattive intenzione ed è meglio girare al largo dalla sua ragnatela.
Non solo fulmini tempeste e caldo anomalo, oltre alle zanzare ci insidia anche il ragno violino. Sono animaletti da cui è meglio stare lontano per non incappare in qualche spiacevole circostanza. La situazione più brutta è quella di venire morsi da questi esserini.
È un ragnetto di piccole dimensioni il cui aspetto potrebbe anche passare inosservato. Attenzione perché è estremamente pericoloso! Questo aracne viene denominato violino per via di una strana macchia sul corpo. Con un po’ di fantasia si potrebbe paragonare alla forma dello strumento musicale.
Il suo corpo varia di grandezza se è maschio o se è femmina, il colore va sul marrone giallo. Una caratteristica sono le zampette davvero lunghissime. La sua ubicazione è nelle regioni del nord e sosta naturalmente nelle nostre case. È risaputo che i ragnetti non sopportano le temperature invernali.
Ragno violino, cura tempestiva in caso di morso
Escono allo scoperto e all’esterno solo con l’arrivo della bella stagione. Nelle nostre dimore lo si può trovare dappertutto soprattutto negli angoli o dietro qualche mobile. È classificato come uno dei ragni più pericolosi. Quando il ragno morde l’essere umano, la vittima quasi non se ne accorge perché è indolore.
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Saranno decisive le ore che passeranno in cui verrà a formarsi una vera e propria lesione con bruciore e arrossamenti. Questo significa che il ragno violino ha iniettato il suo veleno pieno di batteri. Nel luogo del morso la ferita si presenta liquefatta con pus e la temperatura del corpo si eleva.
È una situazione da non prendere assolutamente sotto gamba perché può danneggiare i muscoli i reni e provocare emorragia. E’ meglio correre al pronto soccorso ove cercheranno di stabilizzare subito la situazione. Se ci troviamo in casa la prima azione da compiere è quella di lavare la parte con acqua e sapone.
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Se ci accorgiamo della presenza del ragno estrarlo immediatamente. Disinfettare la zona e chiamare il medico per ottenere l’aiuto necessario. Prestare massima attenzione se si soffre di particolari allergie per uno shock anafilattico.
Assumere anche degli antistaminici e la terapia antibiotica sempre sotto controllo medico.