Si tratta di un esercizio davvero molto efficace da non sottovalutare che ci può venire in aiuto in molteplici situazioni.
Mantenersi in forma, come dovremmo già sapere, non è soltanto una questione estetica. In effetti, già nell’antichità, il celebre poeta romano Decimo Giunio Giovenale ci ha insegnato qualcosa di davvero importante.
In effetti, è sua la paternità dell’espressione mens sana in corpore sano. Proprio per questo motivo, parafrasando la saggia sentenza in questione, possiamo affermare con sicurezza che è fondamentale tenere in buona salute sia il corpo che la mente poiché essi sono connessi l’uno con l’altra.
Per tale ragione, allora, non dimentichiamo che l’obiettivo degli allenamenti non deve essere unicamente la prova costume o riuscire a entrare nei propri jeans preferiti.
Comunque sia, al di là di tutto questo, ormai si può tranquillamente dire che esistono diverse tipologie di esercizi, studiati appositamente per una certa zona del nostro fisico o per uno scopo in particolare.
Che voi siate esperti in materia oppure no, forse avete già sentito nominare quello che viene denominato lento rigenerante. Ok, vi suona familiare o è la prima volta che leggete qualcosa del genere?
Non importa, perché, nelle prossime righe vogliamo, quindi, spiegare in maniera piuttosto sommaria di che cosa si tratta esattamente. Ebbene, è un tipo di corsa che deve essere eseguita dopo un allenamento o una prova fisica particolarmente impegnativa.
Come eseguire l’esercizio
Infatti, è un modo efficace per recuperare le energie perse, ma nondimeno per eliminare lo stress della vita quotidiana, e, quindi, per scaricarsi.
Così, chi è pratico di questa metodologia, ci suggerisce che la cosiddetta corsa rigenerante va effettuata unicamente respirando con il naso, e non con la bocca.
Se proprio non vi sembra facile rispettare questa condizione, allora, provate inizialmente a farvi aiutare da un nastro chirurgico. Comunque sia, l’esercizio deve essere piacevole, per questo, perciò, non deve diventare faticoso e procurarvi del fiatone.
Il che significa che, nel caso vi trovaste con quella antipatica sensazione di fame d’aria, allora, dovreste cercare di rallentare il passo per rendere il tutto più tranquillo e naturale.
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Un ultimo consiglio spassionato, infine, è quello di prendervela con calma e di far durare la corsa per un massimo e non oltre di sessanta minuti. Così sia la vostra psiche che la muscolatura dovrebbero ricavarne un gradevole beneficio.