Una sensazionale scoperta archeologica: rinvenute una serie di mummie di sale datate al 9550 a.C. – la FOTO da non perdere.
Si registrano scoperte in campo archeologico davvero sorprendenti che non fanno altro che soddisfare non solo la sete di sapere dei ricercatori, ma fanno in modo di contribuire al chiarimento degli usi e i costumi dei nostri avi.
La nostra storia è così ricca di mistero, che non basterà una vita intera per apprendere tutto ciò che è successo prima di noi. Proprio per questo motivo è fondamentale diffondere quanto più possibile il sapere scientifico.
Incredibile scoperte in campo archeologico: rinvenuti i resti di mummie di sale in una grotta iraniana
La notizia arriva dal centro per la conservazione dei beni culturali della provincia di Zanjan che, coadiuvati dalle istituzioni tedesche hanno portato a termine un eccellente lavoro di recupero delle particolarissime mummie.
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La campagna di scavo ha origini molto lontane bisogna fare un tuffo nel passato fino al 1993 agli albori dei primissimi lavori nella miniera di sale. All’interno di essa è stato recuperato un tesoro inestimabile.
Rinvenuti i resti di alcuni uomini mummificati in un ottimo stato di conservazione. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta e cosa ha stupito maggiormente i ricercatori.
Sono stati i minatori del luogo a ritrovare i primi resti formati da differenti parti del corpo, alcuni dei quali con capelli e barba lunga. Altri erano accompagnati da utensili quali frammenti di ceramica, fionde e aghi d’argento.
Le mummie sono state recuperato e dopo essere state sottoposte ad analisi al carbonio, sono state esposte presso il Museo degli uomini di sale di Zanjan. Ha colpito lo stato di conservazione dovuto al sale che è riuscito anche a preservare l’integrità degli organi.
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Questa preziosa scoperta è il frutto di un lavoro di ricerca decennale che ha visto la collaborazione di due importanti Paesi che si sono serviti l’uno delle competenze dell’altro per garantire un risultato ottimale.