Emergenza siccità in Italia, centrale idroelettrica messa in standby

Emergenza siccità, una centrale idroelettrica nel Nord Italia è stata messa in standby. L’impianto era stato inaugurato il maggio scorso. Tutti i dettagli.

Emergenza siccità Italia centrale idroelettrica standby
Siccità (Foto Pixabay.com)

Nel corso della giornata di venerdì 15 luglio è stata chiusa la centrale idroelettrica Edison a Palestro, in provincia di Pavia. La struttura idroelettrica era stata inaugurata lo scorso maggio. Tuttavia l’impianto idroelettrico è stato messo in stand by a causa dell’emergenza siccità.

I cittadini delle province di Pavia, di Novara e di Vercelli hanno preso parte alla realizzazione dell’impianto sul fiume Sesia tramite una campagna di finanziamento collettivo lanciata da Edison nel 2018. La centrale idroelettrica può fornire tredici milioni di kilowatt all’anno.

In questo modo la struttura idroelettrica può soddisfare il fabbisogno energetico di 4mila e cinquecento famiglie e scongiurare l’emissione di 6mila tonnellate di Co2 all’anno circa. Per la maggior parte interrata, la nuova struttura idroelettrica è del tutto integrata col contesto e col paesaggio.

Emergenza siccità, centrale idroelettrica in stand by: il motivo

Per via dell’emergenza siccità però la portata del fiume Sesia che alimenta la centrale è decisamente diminuita.

Emergenza siccità Italia centrale idroelettrica standby
Siccità (Foto Pixabay.com)

Quindi per poter assicurare le irrigazioni dei campi agricoli nella zona, si è scelto di mettere in stand by la struttura idroelettrica.

L’agricoltura necessita di venticinque metri cubi di acqua al secondo per il Roggione di Sartirana. Si tratta del canale artificiale che percorre l’area della Lomellina in Lombardia.

Per ora però la portata del fiume Sesia è calata fra i quindici e i venti metri cubi al secondo per via della scarsità di piogge (nei primi mesi dell’anno è scesa del sessanta percento rispetto alla media storica). Per questo motivo non si può garantire il funzionamento della centrale idroelettrica.

Purtroppo la situazione non dovrebbe migliorare nei prossimi giorni, anzi si potrebbe aggravare a causa del rafforzamento dell’anticiclone africano.

LEGGI ANCHE —> Denise Pipitone: la mamma Piera Maggio augura giustizia per il caso Mollicone

LEGGI ANCHE —> Allarme, virus on-line sottrae denaro dalle carte di credito registrate: cosa fare

Dunque sarebbe in arrivo del caldo intenso, con temperature massime che potrebbero giungere ai trentotto – quaranta gradi nel corso della prossima settimana.

Impostazioni privacy