Terribile incidente: scontro fatale tra un motociclista e un’ambulanza. I dettagli

Terribile incidente: scontro fatale tra un motociclista sessantenne e un’ambulanza in marcia. I dettagli del drammatico accadimento. 

incidente motociclista ambulanza
Ambulanza (Foto da Pixabay)

Un terribile schianto nel torinese con un tragico epilogo. Impatto fatale tra un motociclista del posto e un’ambulanza in marcia. Tempestivo il soccorso da parte dei sanitari per salvargli la vita. Ricostruiamo insieme quanto accaduto martedì 28 giugno.

Un pomeriggio come tanti si è trasformato in tragedia. Ci troviamo a Torino in prossimità dell’incrocio con corso Monte Lungo, quando è avvenuto il drammatico incidente stradale tra il 63 enne Armando Murella – segretario dell’UGL Piemonte – e un veicolo di soccorso.

Torino, drammatico incidente stradale tra un motociclista e un’ambulanza. Epilogo fatale

Stando a quanto emerso, dopo una prima ricostruzione, l’uomo al volante della sua motocicletta indossava regolarmente il casco di sicurezza. L’impatto, però, è stato mortale.

incidente motociclista ambulanza
Ambulanza (Foto da Pixabay)

Nulla da fare per il 63 enne di Torino, Armando Murella. L’uomo è deceduto sul colpo senza, però, battere la testa. Lo schianto gli è stato fatale. Dalle prime testimonianze è emerso che l’uomo era a bordo della sua Vespa, quando è impattato violentemente contro l’ambulanza.

Le indagini hanno stabilito che, al momento del tragico scontro, il veicolo di primo soccorso stava svoltando perché in procinto di una corsa d’emergenza. Inoltre, i sanitari della Croce Reale di Venaria avevano la sirena in funzione per segnalare la corsa.

Il 63 enne non avrebbe fatto caso alla manovra dell’ambulanza – perché impegnato in quel frangente in un sorpasso – e di conseguenza si è ritrovato il grosso veicolo di fronte. Immediatamente i paramedici sono scesi dall’ambulanza per prestargli soccorso. Per lui non c’è stato nulla da fare.

Del tutto vani i tentativi di rianimare la vittima, sebbene non avesse riportato ferite al cranio perché munito di regolare casco di protezione. Immediatamente dopo l’impatto sono giunti sul posto anche la squadra infortunistica del dipartimento radiomobile della polizia locale. 

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Grande tristezza per quanto accaduto lo scorso pomeriggio. Ci lascia un ex ferroviere, impegnato attivamente nel sindacato piemontese.

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