Scoperto Buco nero nello spazio: la Terra è in pericolo? Divora materia gravitazionale

Un buco nero è ora all’attenzione degli scienziati. La sua ingorda non ha pace: si alimenta con tutto ciò che trova nel suo raggio d’azione.

Buco nero spazio galassia
Buco nero (pixabay)

Gli studiosi hanno portato alla luce una sconcertante scoperta che sta accadendo sopra i nostri cieli. È stato individuato un buco nero da record.  Spazza via le materie che trova lungo il suo percorso  nell’immensità. Ha una forza mai considerata prima.

Il buco nero è una zona dello spazio che ingloba al suo interno qualsiasi cosa graviti intorno al suo campo. Il corpo celeste ha una forza così intensa che cattura tutto ciò che gli ruota intorno. Mangiaa dismisura ed emette una forte energia di contrasto.

Il suo nome scientifico viene detto così perché non può emettere luce. E’ totalmente privo di colore. Tutti gli oggetti che passano nelle vicinanze sono attratte da una singolare forza elettromagnetica che non ha scampo. Diventa denso come sabbie mobili.

Il buco nero negli studi di un team qualificato. Ingoia una massa equivalente alla Terra al giorno

L’enorme materia celeste si forma da una stella massiccia che ha collassato fino a morire. Nella sua avanzata nello spazio, attraversa delle regioni che vengono ingoiate in una zona di non ritorno. La massa catturata non ha via di scampo.

Buco nero galassia spazio
Buco nero (pixabay)

Il buco nero aumenta mano a mano che irradia energia. Gli studiosi hanno potuto osservare che quello appena scoperto scoperto, divora una massa equivalente a quella del globo terrestre ogni secondo. La sua superfice è chiamata orizzonte degli eventi.

Questa scoperta è stata realizzata da un gruppo di ricercatori provenienti dalla terra dei canguri. In Australia il team ha reso noto che sia stato  generato da due grandi galassie che si sono scontrate dando vita a questa particolare energia cosmica distruttiva.

Questo incidente ha realizzato questo vortice abnorme che produce moltissima energia. Potenti telescopi hanno puntato gli obiettivi verso il quasar e lo hanno identificato come Plutone per via della mancanza di emissione luminosa.

LEGGI ANCHE–>Incredibile scoperta, città del nord Italia con un passato simile a Pompei. Trovati resti di un antico villaggio

LEGGI ANCHE–>Cavallette, allarme in Sardegna: altre regioni a rischio. La situazione

Un buco nero che cresce così rapidamente non è mai stato notato dagli scienziati. Il loro target è quello di approfondire le ricerche su questo corpo celeste così ingordo, mai balzato ai loro occhi finora.

 Il vorace si trova a miliardi di anni luce dal nostro Sistema Solare e si sta espandendo come un tornado.

Impostazioni privacy