La frutta, lo sappiamo tutti, fa molto bene. Ma, forse, non vi sareste mai aspettati che c’è qualcosa d’altro che vi tornerebbe utile.
Si può ormai affermare che la bella stagione sia arrivata, anche se, tecnicamente, se guardiamo il calendario mancherebbe ancora qualche giorno all’estate.
Ma tant’è, quest’anno le temperature hanno cominciato ad alzarsi già a partire da Maggio in svariate regioni d’Italia; per la gioia di qualcuno e per il dispiacere di altri, dipende dai punti di vista.
D’altra parte, però, per la stragrande maggioranza delle persone è quasi arrivato il momento di fare i bagagli e di rilassarsi durante le ferie. Naturalmente, però, questo periodo porta con sé non soltanto sole, tintarelle, riposo, e via discorrendo.
Anzi, sarebbe bene ricordare che anche la frutta che matura in questi mesi dovrebbe essere messa all’interno del nostro menù quotidiano. Non soltanto perché, lo sappiamo, è un’utile fonte di vitamine, bensì, anche perché ci può aiutare a combattere il caldo.
Un frutto, infatti, riesce assolutamente a rinfrescarci e a donarci acqua in grande quantità. Che dire, una vera panacea in estate! Una frutta che in genere piace a tutti e di cui non si può fare a meno in questo periodo è sicuramente l’anguria.
Buona, dolce e rigenerante, quindi, è un’ottima alleata. Forse, però, non tutti sanno che c’è anche qualcosa d’altro dell’anguria che fa bene. Sembrerebbe strano, in effetti, ma dovete proprio rendervene conto.
Sì, perché, in realtà, tendiamo a scartarli, facendo un errore piuttosto grossolano. Ci stiamo riferendo, per l’appunto, ai semi di anguria. Ok, non hai mai pensato, vero, di mangiarli?
Beh, sappi che si possono considerare dei veri e propri integratori, poiché possiedono al loro interno fibre, proteine e anche antiossidanti.
Ma non solo, perché sorprendentemente possono scongiurare il sopraggiungere di patologie cardiovascolari e tenere al suo posto il colesterolo.
Non vi basta? Allora, sappiate che non è finita qui. Pensate che i semi di anguria contengono per giunta la vitamina B, il magnesio, il potassio, il fosforo, e ancora altro.
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Insomma, forse in passato non avreste mai preso in considerazione di mangiare i semi di anguria. Invece, dopo aver letto queste righe, che dite, vi è venuta voglia di provare a considerarli un po’ di più? Non sarebbe a tutti gli effetti una cattiva idea.
