Mangi prima di metterti a letto e hai paura di ingrassare? Non funziona proprio così

Spesso ci sono “falsi miti” o credenze diffuse per quanto riguarda l’alimentazione e il dimagrimento. Come quella relativa al non nutrirsi prima di andare a letto.

Non mangiare prima di mettersi a letto
Un panino (Pixabay)

Mai come in questo periodo sempre più persone stanno attente alla linea e a tornare in forma in vista della temutissima prova costume. Ciò che non tutti sanno, tuttavia, è che alcune credenze sono proprio campate in aria e non hanno molta ragione di esistere.

A sfatare certi “luoghi comuni” ci ha pensato una persona che conosce molto bene l’argomento, e che ha voluto chiarire una volta per tutte cosa c’è di vero e cosa no, aiutando e quindi facendo sentire un po’ più sicuri gli individui che si trovano ora a lottare con l’ago della bilancia.

Un modo per seguire la dieta con meno stress e anche con più certezze, sapendo cosa succede effettivamente al nostro organismo se, per esempio, ci mettiamo a letto subito dopo aver cenato.

Ago della bilancia: la verità sulla credenza sul non mangiare prima del letto

Ebbene, volendo iniziare proprio da quest’ultimo caso, il nutrizionista Jordan Syatt ha voluto mettere le cose in chiaro: “Le persone fondamentalmente risparmiano la maggior parte delle loro calorie prima di andare a letto, e si scopre costantemente che finché sei in un deficit calorico, perderai peso. In definitiva, una caloria è una caloria alle 8:00 e alle 20:00” in sintesi, non importa quando mangi ma quanto mangi.

Altro mito da sfatare, il fatto di eliminare del tutto i carboidrati dalla dieta nel caso di una ipocalorica. I carboidrati semplici infatti sono ricchi di fibre e aiutano quindi a sentirsi sazi prima rispetto al normale, permettendoci quindi di mangiare di meno e di conseguenza dimagrire più in fretta.

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Infine, evitare di mangiare troppa frutta pensando che contenga troppi zuccheri: una mela, spiega il dietologo, aiuta anzi a mantenere attivo il metabolismo e ci permette, al contrario, di bruciare più in fretta.

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