Sono settimane oramai che si parla di Beppe Pedrazzini, l’uomo che è stato trovato nel pozzo. La moglie oggi ha deciso di confessare tutto
Beppe Pedrazzini è stato ritrovato in un pozzo diversi giorni fa e da allora è cominciato un vero e proprio giallo. Ci sono state diverse accuse, ci è andata di mezzo la figlia con il marito che sono stati costretti a lasciare la regione e ora stanno dormendo in macchina. Per molti giorni si è parlato di omicidio e occultamento di cadavere, ma c’era una cosa che nessuno riusciva a capire. Perché qualcuno avrebbe dovuto uccidere un uomo buono come Beppe, che di certo non aveva dei nemici?
Beppe Pedrazzini: la verità sull’uomo trovato nel pozzo
Dopo tantissime ipotesi in merito, oggi è arrivata una svolta fondamentale. La moglie Marta ha deciso di andare a confessare tutto e l’interrogatorio è durato molte ore.
Beppe Pedrazzini sarebbe morto di morte naturale l’8 marzo tra le braccia della moglie Marta e successivamente gettato nel pozzo.
L’indiscrezione ORA a #Pomeriggio5 pic.twitter.com/AVan0OXXSt
— P o m e r i g g i o 5 ( @ p o m e r i g g i o 5 ) May 31, 2022
In diretta a Pomeriggio 5, è arrivata una indiscrezione via sms proprio dagli acquirenti: “Beppe Pedrazzini sarebbe morto di morte naturale l’8 marzo tra le braccia della moglie Marta e successivamente gettato nel pozzo“. Il motivo? La famiglia lo avrebbe fatto per continuare a prendere la pensione.
Infatti, nel momento in cui un paio di settimane fa è stato ritrovato il corpo di Beppe, loro hanno raccontato diverse versioni discordanti. Che Beppe si era allontanato volontariamente da casa, scrivendo anche dei messaggi in cui ha chiesto alla famiglia di non cercarlo e rassicurandoli dicendo di stare bene. Ma perché mai avrebbe dovuto allontanarsi da casa?
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