Questo aiuto da parte del governo, già in passato, non è stato privo di polemiche e di dubbi. Tuttavia, forse potresti essere uno di quelli che lo riceve.
Il Reddito di cittadinanza, come ricordiamo, è stato introdotto già un po’ di tempo fa, anzi si può dire ormai tre anni or sono. Un modo come un altro, insomma, per contrastare la povertà che si era fatta sentire in seguito alla profonda crisi economica iniziata da quasi una decade.
Proprio per questo motivo, quindi, il governo ha tentato di dare un piccolo aiuto a tutti coloro che potevano rientrare nella categoria dei meno privilegiati e dargli qualcosina in più.
Certo, non da stravolgere la vita, per carità, però c’è chi non ha disdegnato quel poco che gli è arrivato. Tuttavia, a tal proposito, ricordiamo che, in realtà, non erano mancate nemmeno le solite polemiche.
Purtroppo, in effetti, alcuni se ne era ingiustamente approfittati e questa situazione poco chiara aveva necessariamente fatto insorgere soprattutto coloro che me avevano diritto.
Insomma, come spesso accade, forse solo in Italia, anche se non è detto che succeda anche altrove, queste possibilità vengono un po’ contaminate da chi non si comporta in modo corretto.
Lo zampino degli approfittatori, quindi, è sempre in agguato, ma in questi giorni, secondo fonti attendibili, pare che ci sia una condizione che probabilmente potrà fare piacere a chi convive con un inquilino e magari proprio fuori sede.
Lo puoi avere a queste condizioni
Così, per esempio, si potrebbe indicare la situazione di due studenti che stanno in un trilocale per chiari motivi di organizzazione. In questo caso, anche se i due ragazzi non possiede dei vincoli famigliari, possono recarsi all’Anagrafe del Comune in cui risiedono e procedere con la scissione del nucleo familiare.
In parole parole, in questo modo i due inquilini verrebbero trattati come due persone distinte e quindi con stati di famiglia differenti. Così, si potrà richiedere il proprio personale Isee e quindi un reddito di cittadinanza per ognuno.
LEGGI ANCHE –> Covid, una norma la riconosce come malattia professionale: l’indennizzo è di diritto
LEGGI ANCHE –> Meteo Italia tendenza prossima settimana, possibile arrivo di temporali al Nord
Comunque sia, fate le cose per bene, perché dichiarare qualcosa che non è potrebbe essere conseguenza di falsa testimonianza e quindi qualcosa che non di certo porterà a una condizione piacevole. Attenzione, quindi, a essere in regola con tutto e a informarvi bene prima di procedere.