Sfonda il vetro del negozio e ruba 5 cellulari: incastrato dalle telecamere – VIDEO

Ha sfondato il vetro di un negozio di telefonia portando via 5 cellulari, ma è stato incastrato dalle telecamere dell’esercizio commerciale.

Sfonda vetro negozio cellulari incastrato telecamere
Polizia (Foto Pixabay.com)

È entrato all’interno di un negozio di telefonia Apple situato in via Cesare Battisti, nel centro di Pescara, dopo aver sfondato il vetro della porta d’ingresso prendendolo a calci.

A quel punto ha preso cinque cellulari iPhone di ingente valore che erano posti su un espositore e si è dato alla fuga. L’allarme del punto vendita è scattato alle due e mezza della notte scorsa. Quindi il titolare ha immediatamente chiamato la polizia.

Giunti sul posto gli agenti con il titolare del negozio, è stato visionato il video dell’impianto di videosorveglianza interno che aveva ripreso il furto.

Subito è stato scoperto il presunto responsabile del furto, una persona già nota alle forze dell’ordine e allo stesso gestore dell’esercizio commerciale che in precedenza aveva già subito altri tentativi di furto.

Il presunto autore del furto è stato rintracciato vicino a ponte Flaiano. Aveva le mani sporche di sangue, ferite spaccando a calci il vetro della porta d’ingresso del negozio.

Furto di cinque cellulari in un esercizio commerciale: 32enne incastrato dalle telecamere

La polizia lo ha fermato a seguito di un inseguimento avvenuto a piedi all’interno della pista ciclabile.

In una tasca del proprio giubbotto si trovavano i cinque cellulari iPhone di ingente valore che erano stati sottratti al punto vendita poco prima. Il presunto responsabile del furto è stato quindi arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

Si tratta di M.R.R., 32enne residente a Manoppello, comune in provincia di Pescara. È stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza. In precedenza il Questore, il 30 marzo del 2020, aveva emesso un Foglio di via obbligatorio nei suoi confronti.

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Il personale medico di un’ambulanza ha curato le ferite del presunto autore del furto che, su disposizione del pm di turno, è poi stato condotto nella propria casa in attesa del giudizio direttissimo.

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