Caso violenza sulle donne, prima la strangola poi l’abbandona in strada: il tragico accaduto

Ennesimo atto di violenza sulle donne: una poveretta è stata prima strozzata e quindi scaricata in strada dal compagno. L’uomo aveva già precedenti per percosse.

Violenza donne
Violenza sulle donne (Pixabay)

Un atto efferato che sembra uscito dalla trama di un film horror, e che invece è accaduto realmente e ha visto coinvolta una poveretta, uccisa brutalmente dall’uomo che le aveva fatto credere di amarla.

I fatti si sono svolti qualche mese fa, ma la notizia è trapelata solo di recente, e racconta dell’ennesima violenza perpetrata ai danni delle donne. Secondo l’accusa, l’uomo l’avrebbe dapprima strangolata, per poi versarle addosso dell’acido e scaricarla sul ciglio di una strada statale, senza troppi complimenti, come fosse un rifiuto.

Una vicenda che fa trasparire l’incredibile sprezzo per la vita della fidanzata, che stando ad alcune testimonianze raccolte, aveva già manifestato i suoi timori che il compagno potesse toglierle la vita. Già alcuni mesi prima, i due avevano litigato in un pub e la donna aveva richiesto l’aiuto di un inserviente: “Aiutami, mi ucciderà” lo aveva implorato.

L’uomo era stato quindi fermato e arrestato per la brutale aggressione, ma il caso non ha fatto in tempo ad arrivare in aula, poichè nel frattempo la sventurata è stata uccisa. L’uomo è stato fin da subito sospettato e ora è in attesa della sentenza che arriverà il prossimo 22 aprile.

Violenza sulle donne in Inghilterra: la strangola e la getta via per strada

E’ accaduto in Inghilterra, nel Surrey, contea vicina a Londra, dove una mamma 41enne di 3 figli, Helen Anderson, è stata brutalmente uccisa dal suo compagno, per poi essere lasciata sul ciglio di una strada a Guildford.

Helen Anderson
La vittima Helen Anderson (Facebook)

L’omicidio sarebbe avvenuto all’interno dell’autobus a due piani dismesso dove vivevano e dove la vittima era stata vista appena tre giorni prima del suo ritrovamento, il 20 agosto scorso. L’uomo ha ammesso di aver scaricato il corpo della donna, ma non di averla uccisa.

Leggi anche –> Sabrina Ferilli, l’avete mai vista nella sua più completa intimità? “E niente, è andata così…” – la FOTO

Leggi anche –> Nunzia De Girolamo ne è certa: “Quelli non possono mai mentire” – FOTO

Gli investigatori, però, non hanno dubbi, sostenuti anche dall’esame autoptico svolto sul corpo della signora, che mostra tracce anche passate di violenze fisiche. E’ stato inoltre trovato del sangue di Helen nell’autobus che avvalora la tesi dell’omicidio. Ad aprile il verdetto per l’uomo, che rischia fino a 30 anni di galera.

Impostazioni privacy