Caso Liliana Resinovich, tutta la verità sul gesto sospetto del marito prima della scomparsa: cosa sta emergendo

Continua a rimanere avvolta nel mistero la morte della povera Liliana Resinovich, ritrovata il gennaio scorso. Il gesto del marito Sebastiano suscita nuovi dubbi.

Liliana Resinovich marito
Liliana Resinovich con il marito Sebastiano (Facebook)

Non accennano a diminuire i tanti dubbi sulla scomparsa e il successivo ritrovamento di Liliana Resinovich. Come ormai noto, la 63enne aveva fatto perdere le tracce il 14 dicembre 2021, venendo poi ritrovata in due sacchi della spazzatura il 5 gennaio scorso, in un bosco dell’ex ospedale psichiatrico San Giovanni di Trieste.

Una vicenda che continua a presentare punti oscuri e che suscita l’interesse dell’opinione pubblica, alla ricerca della verità su quanto accaduto all’ex dipendente regionale. A risultare ambiguo è il comportamento del marito Sebastiano, soprattutto alla luce di nuovi elementi portati a galla dai vicini della coppia.

A quanto pare, quel fatidico giorno di dicembre, la donna aveva avvisato una signora presso la quale sarebbe dovuta andare a fare delle pulizie, che avrebbe avuto del ritardo, dovendo passare prima da un negozio di telefonia. Da a quel momento di lei non si è più saputo nulla per venti e passa giorni.

E’ quindi venuta alla luce l’amicizia che la legava a un uomo, Claudio, di 82 anni, che secondo lo stesso avrebbe dovuto incontrare proprio il giorno della sua sparizione. Ora un dettaglio inquietante potrebbe gettare nuove luci su quanto accadutole.

Liliana Resinovich: perchè Sebastiano ha compiuto quel gesto?

Mentre il fratello della donna, Sergio, si dice convinto che la sorella non si sia suicidata ma sia stata invece uccisa, i vicini Gabriella e Salvatore hanno fornito una nuova testimonianza su quanto accaduto nelle prime ore successive alla scomparsa.

La coppia ha infatti dichiarato che il marito è apparso molto titubante circa l’allertare i soccorsi, e solo dietro loro insistenza lo ha fatto. Rimane inoltre da capire come mai già alcuni giorni dopo la sua sparizione, a dicembre, il Visintin abbia iniziato a disfarsi di alcuni oggetti e della bicicletta della moglie, pur non avendo certezza del suo decesso.

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Interrogativi che si sono posti anche i giornalisti di Chi l’ha visto, storica trasmissione dedicata alle sparizioni e ai “cold case”, che hanno interrogato i due. Per ora la vicenda della povera Liliana non sembra ancora arrivata, però, a un punto di svolta.

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