Sono ore di fuoco per il Ministro degli Esteri italiano, che in questi momenti frenetici per la diplomazia internazionale, deve vedersela anche con LUI. Luigi Di Maio sotto attacco.
La situazione tra Ucraina e Russia è precipitata tragicamente nelle ultime ore, dopo che alle 4 di mattina ora italiana, Vladimir Putin ha dato il via libera all’invasione dello Stato ucraino.
In questo momento le truppe del Cremlino si trovano nel territorio straniero e stanno procedendo, mentre è partita pochi minuti fa la seconda tornata di bombardamenti che vede coinvolta anche la capitale Kiev, importante obiettivo per il presidente russo. Il bilancio provvisorio di queste poche ore di conflitto è già tremendo e parla di 40 soldati uccisi e 10 vittime civili.
Volodymyr Zelensky ha invitato i cittadini ad armarsi e combattere per il Paese, e si prepara a una dura resistenza nei confronti degli invasori. Il nostro Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in queste ore è impegnato con i più importanti leader europei e ha recentemente incontrato il premier Mario Draghi per decidersi il da farsi diplomatico dell’Italia.
“Siamo impegnati al massimo nei canali multilaterali di dialogo. Riteniamo tuttavia che non possano esserci nuovi incontri bilaterali con i vertici russi finché non ci saranno segnali di allentamento della tensione” le parole del politico.
Le parole di Di Maio scatenano la reazione della Russia
La sua dichiarazione non è piaciuta affatto al governo russo, che ha reagito con veemenza alla scelta di non collaborazione diplomatica dell’Italia, rispondendo a stretto giro di posta.
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“È una strana idea della diplomazia. E’ stata inventata proprio per risolvere situazioni di conflitto e di tensione, non per fare viaggi a vuoto in giro per le nazioni o per assaggiare piatti esotici a ricevimenti di gala” ha risposto il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
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Intanto il Presidente Sergio Mattarella ha convocato il consiglio supremo di Difesa per oggi pomeriggio alle 16.30. Ad esso parteciperanno i Ministri di Economia, Interni, Difesa e Affari Esteri, oltre al Capo di Stato Maggiore.