Eleonora Daniele rompe il silenzio in un’intervista: “È stato tutto per me…”

Eleonora Daniele, in una commozione profonda, ricorda la metà del suo cuore nominato nel libro che scritto con tanta gioia.

Eleonora Daniele sulla spiaggia instagram

Padovana, giornalista, laureata, moglie e anche mamma, in tarda età, della stupenda Carlotta che le somiglia in maniera impressionante. Eleonora Daniele ha poco da condividere con la ragazza alle prime armi presa come inquilina nella casa del Grande Fratello.

E’ giunta ad una celere maturazione che l’ha portata a non puntare più solo sulla bellezza ma soprattutto sul fatto di comunicare. I suoi approcci televisivi sono stati targati in contenitori pomeridiani il cui fulcro è la cronaca.

Il valore aggiunto di essere proclamata dottoressa in Scienze della Comunicazione, le ha dato la possibilità di chiudere quel cerchio di conoscenza della materia che tratta in televisione. Al comando di Storie Italiane esplica tutta la sua complicità con gli spettatori.

Un orgoglio emozionante per Eleonora Daniele

La bellissima Eleonora ama avere molta privacy. Non si conosce molto su di lei tranne un trascorso a livello agonistico. Si dilettava nel salto in alto con grande successo. Una carriera sportiva abbandonata per far posto alla conduzione sulla rete ammiraglia.

Il suo compagno è Giulio Tassoni, sposato dopo 15 anni di profondo amore, con cui ha potuto coronare il sogno di diventare madre in piena pandemia. Durante la maternità non ha smesso di presenziare gli studi della Rai anche preparandosi da sola, per evitare possibili contagi, per la diretta quotidiana.

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Eleonora ha spesso parlato del rapporto che la legava al fratello affetto da una rara malattia. Ha voluto mettere nero su bianco in un libro intitolato “Quando ti guardo negli occhi, storia mio fratello Luigi”. Un racconto irto di preoccupazioni, gioie e dolori inerenti all’autismo del fratello e rivolto a tutte quelle famiglie che condividono una persona affetto dallo spettro. Eleonora ha postato un trafilo di un giornale che ha elogiato questo suo capolavoro. La bravissima autrice si rende lusingata di questo omaggio ma dichiara che la ferita della perdita rimarrà sempre aperta e il tempo non sempre funge da balsamo riparatore.

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