Fabrizio Frizzi, quella dote venuta fuori dopo anni dalla triste scomparsa

Fabrizio Frizzi, quella sua particolare dote venuta fuori proprio dopo anni dalla triste scomparsa: non lo faceva per se stesso. Tutti i particolari.

Fabrizio Frizzi è stato definito per anni come il gentiluomo della televisione italiana. Solo a guardarlo ci si rende facilmente conto che è così. Fabrizio era un uomo buono, amato da tutti. Colleghi e amici ne sentono oggi più che mai la mancanza.

Vi abbiamo parlato di lui proprio di recente e in occasione di quello che sarebbe stato il suo 62° compleanno. La scomparsa del conduttore ha lasciato un vuoto enorme da colmare. Credo che sarà impossibile farlo, perché la sua era una presenza che si faceva sentire e notare.

Di Fabrizio tutti spendono parole bellissime, perché nella sua vita lui stesso si è speso costantemente nei confronti di tutti. Invidie, gelosie…niente di tutto questo gli è mai appartenuto. Al contrario, è stato un uomo pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno e in qualsiasi circostanza.

Fabrizio Frizzi, le tenere parole di un uomo buono

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Durante la sua lunga carriera, il conduttore ha guidato programmi di enorme successo. Sempre impegnato nel sociale è stato al timone di una delle più emozionanti edizioni della maratona televisiva Telethon. Questo perché Fabrizio ha sempre creduto in tutto ciò che ha fatto.

Molto probabilmente pochi di voi sanno che nel 2000 ha donato il midollo osseo ad una ragazza siciliana salvandole la vita. Mi domando…quanti di noi si sarebbero lasciati andare ad un gesto così colmo di altruismo? Chiamarla generosità è riduttivo, quando si tratta di un vero e proprio gesto di coraggio.

Ed è proprio a questi due concetti che voglio ricollegarmi. Ci riesco anche grazie alla fan page @persemprefrizzi che mi ha aiutata. La foto appena postata è davvero diventata virale, perché pone l’accento proprio sull’enorme bontà che ha sempre caratterizzato Fabrizio.

Le sue parole sono un dono. Un dono che può essere scambiato facilmente con una grande dote: ossia il saper gioire degli altri, dei loro successi e dei traguardi altrui. Anche quando qualcosa va storto, anche quando il nostro cuore non sorride. Un grande esempio per tutti.