La Lancia Flaminia del Presidente della Repubblica è pronta per tornare in servizio: scopriamo l’auto che accompagnerà il Capo dello Stato Sergio Mattarella al suo secondo mandato.
Sergio Mattarella negli scorsi giorni è stato rieletto Presidente della Repubblica. Così il Capo dello Stato, al secondo mandato, deve affrontare di nuovo il protocollo del Quirinale.
Uno dei passaggi più attesi è quello relativo all’auto che lo porterà al Colle. Non si tratta di una vettura qualsiasi, ma di una macchina ufficiale d’epoca di rappresentanza che ha un valore inestimabile.
Stiamo parlando della Tipo 335, vale a dire di una versione della Lancia Flaminia che è in servizio al Colle a partire dal 1961. Si tratta di un’auto di cui esistono nel mondo soltanto quattro esemplari.
Due di questi si trovano all’interno delle scuderie del Quirinale. Un altro è in esposizione nel Museo dell’Automobile di Torino. E un altro ancora è presente all’interno del Museo storico della Motorizzazione Militare a Roma.
Lancia Flaminia, la storia dell’auto di parata del presidente
Fu Giovanni Gronchi, allora Capo dello Stato, a richiederla nel 1960, in occasione della visita ufficiale della Regina Elisabetta II d’Inghilterra, in quanto considerava non adeguata la Fiat 2800 cabriolet, auto del 1939. Fu quindi scelta la Lancia Flaminia, sul cui chassis lavorò nel 1960 Pinin Farina creando quattro esemplari che furono chiamati Belfiore, Belmonte, Belvedere e Belsito.
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Il modello presidenziale ha di diverso, rispetto a quello che fu annunciato al Salone di Ginevra del 1957, alcuni cambiamenti nella meccanica, quali l’inserimento di una pompa per carburante elettrica e di una bobina di scorta, l’incremento del passo, esteso da 287 a 335 mm, gli alzacristalli elettrici, un pannello divisorio in vetro centrale retrattile ed un’autoradio per la parte posteriore.
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Ogni esemplare è stato verniciato di colore blu notte con sedili di pelle Connolly di colore nero. Per quanto riguarda il motore, sotto il cofano è presente un 6 cilindri a V da 2.457 cc con 102 CV che consente di toccare i 120 km/h.