Claudia Mori, moglie del famoso Molleggiato, ha da ridire sulla rivelazione della sua ultimogenita: in atto un grande pentimento.
La bellissima Claudia Mori condivide, da circa 57 anni, il patto d’amore con l’artista più eclettico del panorama italiano. Lui è proprio Adriano Celentano che fu rapito dalla bellezza e dalla dolcezza di questa donna romana. Un’attrice piena di talento e con uno sguardo ammaliante che bucava il video.
La Mori, nel tempo, è diventata anche un’apprezzata produttrice sia in campo musicale che in quello cinematografico. I suoi inizi sono avvenuti quando era appena una splendida quindicenne. Il Molleggiato lo incontrò sul set di un film e un anno dopo erano già sposati in chiesa.
I due bravissimi artisti si cimenteranno anche nelle sette note con la canzone La coppia più bella del mondo che ebbe un successo strepitoso. Ancora oggi è un brano attuale, conosciuto da tutte le età. Anche il singolo Non succederà più sarà un mega tormentone.
Claudia Mori e il disagio nei confronti della figlia
La formidabile imprenditrice, che oggi ha 77 anni, è stata anche giudice di X Factor nelle primissime edizioni. Un ruolo coperto per circa due anni e che le ha dato tante soddisfazioni. Nelle serate, in diretta, si presentava con delle parrucche colorate, l’immancabile ventaglio e vestiva con larghe tuniche nere.
Visualizza questo post su Instagram
Dal lungo matrimonio con Celentano sono nati tre figli: Rosita, Giacomo e Rosalinda. Tre ragazzi cresciuti in un nido d’amore tra luci alla ribalta e la lettura della Bibbia. La coppia è molto religiosa e sono fan sfegatati di Papa Francesco.
Leggi anche –> Carlo Conti, il motivo dell’addio alla Morise. Lei: “Ho avuto una storia”
Leggi anche –> Caterina Balivo, anteprima di diretta in calda compagnia: “Cattivissima” – FOTO
Rosalinda, tempo fa fece coming out, e la notizia balzò a grandi titoli. In una recente intervista, mamma Claudia, ha dichiarato che sia lei che Adriano hanno compreso la natura della loro figlia e le sono stati accanto come hanno sempre fatto in tanti anni. Non l’hanno giudicata ma hanno preferito ricolmarla di premura e solidarietà come compete fare a tutti i genitori.