Pamela Prati racconta a tutti il suo intimo segreto: ora si spiega tutto!

La primadonna del Bagaglino si concede a una lunga intervista e fa importanti rivelazioni. Pamela Prati è un fiume in piena e non le manda di certo a dire!

Pamela Prati (Instagram)
Pamela Prati (Instagram)

E’ considerata una delle donne più sensuali dello spettacolo e la sua bellezza eterna è leggendaria. Parliamo ovviamente di Pamela Prati, che da poco ha spento ben 63 candeline ma continua a stupire i fan con l’aspetto e il fisico di una ventenne.

Nata ad Ozieri nel 1958, si trasferisce giovanissima dalla sorella a Roma in cerca di lavoro. E’ qui che viene scoperta da un fotografo ed inizia la carriera di modella e partecipa ad alcuni film della commedia sexy all’italiana. Nel 1980 compare sulla copertina delll’album Un po’ artista un po’ no di Adriano Celentano, diventando un vero caso mediatico.

Il 1987 è l’anno della svolta per lei, quando dopo essere stata notata da Pier Francesco Pingitore, le viene affidato il ruolo di primadonna nella Compagnia del Bagaglino, una collaborazione che è in piedi ancora adesso.

Attualmente è molto attiva sui social, dove è seguita da centinaia di migliaia di fan che ringrazia con splendidi scatti in cui appare sempre stupenda. Della sua carriera e non solo ha parlato durante una recente intervista rilasciata al noto quotidiano nazionale.

Pamela Prati e il segreto della sua bellezza

Al giornalista de Il Corriere la showgirl, dopo aver espresso il suo parere sulla vicenda di Roberto Cazzaniga, il pallavolista truffato da una finta fidanzata per più di 15 anni, ha confidato il suo asso nella manica per la sua eterna giovinezza.

“Il segreto della mia bellezza a 63 anni? E’ la cattiveria che trasforma e invecchia” ha risposto con una sottile vena polemica al collega, dopo aver affrontato l’episodio legato a Mark Caltagirone.

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“Le donne malvagie hanno un ghigno in faccia, si riconoscono da lontano” ha poi concluso la Prati, che tiene alla larga malumori e pensieri negativi come arma di bellezza. Visto il risultato, c’è da crederle.

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