La conduttrice ritorna a un momento dolorosissimo e rivela i suoi pensieri. Milly Carlucci è un libro aperto che parla senza filtri circa la terribile malattia.
La celebre conduttrice e direttore artistico di Ballando con le Stelle è provata mentre ripensa a quel giorno tanto difficile. Sembrano passati pochi giorni e invece sono già trascorsi dei mesi. Milly Carlucci ha sofferto molto per colpa di quella terribile malattia che non guarda mai in faccia nessuno.
Nata a Sulmona nel 1954, in gioventù è campionessa di pattinaggio su rotelle. Si appassiona fin da giovanissima al mondo dello spettacolo ma il padre, generale dell’esercito, la spinge a seguire gli studi in architettura, non approvando le velleità artisitche della figlia. La scelta ha vita breve, dato che nel giro di poco la ragazza abbandona gli studi per muovere i primi passi nello showbiz.
Fa il suo esordio in tv al fianco di Renzo Arbore nel 1976, come inviata de L’Altra Domenica per poi raggiungere la fama nel 1978, quando inizia la conduzione di Giochi senza Frontiere. Da allora, a parte un breve periodo all’allora Fininvest, diventa uno dei volti di punta della televisione pubblica, amatissima per la grande professionalità ed eleganza.
Proprio lei è stata tra i primi ad esprimersi in merito alla dura scomparsa che ha segnato lo spettacolo italiano, rimasto orfano di una delle sue icone più importanti.
Milly Carlucci: quella scomparsa impossibile da dimenticare
La conduttrice ha ripercorso quei tragici attimi subito dopo aver saputo della dolorosa morte della celebre showgirl, un fatto che ha colpito come un fulmine a ciel sereno l’Italia il 5 luglio scorso.
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Milly, durante la diretta dedicata alle esequie dell’artista, ha raccontato di averla contattata a gennaio per averla come ospite al suo “Il Cantante Mascherato” ma di non aver ricevuto risposta. “Abbiamo pensato ‘sarà all’estero’, ‘starà facendo qualcos’altro’, invece forse non voleva far sapere a nessuno cosa stava attraversando” ha confessato.
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Così ha voluto ricordare la compianta Raffaella Carrà, scomparsa per un tumore ai polmoni il 5 luglio. “Ho solo il rimpianto di non averla potuta avere come ballerina per una notte Ballando con le stelle” ha dichiarato la Carlucci, che ha lanciato la proposta di intitolarle Auditorium Rai di Piazza de Bosis, a Roma.