Tragedia stradale, travolto e ucciso da un furgone: fermato il pirata omicida

Terribile tragedia per un poveretto investito e lasciato senza aiuto per strada. Dopo giorni di ricerche i Carabinieri sono riusciti a individuare il responsabile della disgrazia.

Carabinieri (Facebook)
Pattuglia dei Carabinieri (Facebook)

L’incidente risale a qualche giorno fa, ma solo oggi si è finalmente trovato l’investitore che ha barbaramente travolto un uomo di circa cinquant’anni lasciandolo per strada senza prestargli soccorso.

I fatti risalgono a martedì scorso, quando l’uomo, che stava percorrendo a piedi in serata una strada sul litorale della cittadina del centro Italia, è stato travolto da un furgone in transito, che si è subito allontanato a gran velocità facendo perdere le sue tracce. Il poveretto, che fin da subito è parso grave, è stato soccorso da un passante, che ha allertato immediatamente i soccorsi.

Sul luogo della tragedia sono arrivate ambulanze e Carabinieri. I paramedici hanno quindi trasportato d’urgenza la vittima al primo ospedale disponibile. Qui il personale medico ha tentato il tutto e per tutto, ma dopo cinque giorni di agonia, l’uomo è deceduto ieri per i gravi traumi riportati nell’impatto.

E’ notizia di poche ore fa il fermo di un cittadino italiano da parte degli uomini dell’Arma, che pare avere a suo carico anche dei precedenti penali.

Ardea: trovato il responsabile della tragedia di martedì scorso

L’episodio risale al 26 ottobre scorso, ed è successo su viale San Lorenzo all’incrocio con via delle Mente, sul litorale Sud di Roma, ad Ardea. A rimanere inerme sul ciglio della strada un 58enne di nazionalità tunisina, Faycal Bejaoui, residente da tempo nella cittadina marittima.

Trasferito in tutta fretta al San Camillo di Roma, il poveretto non ce l’ha fatta, ed è spirato dopo cinque lunghi giorni di sofferenza in seguito alle ferite riportate. I Carabinieri di zona hanno subito raccolto frammenti del veicolo sul luogo dello schianto oltre a visionare le telecamere di sorveglianza.

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Oggi la svolta: i militari hanno fermato un pregiudicato 46enne italiano, fermato in zona Colle Romito. L’uomo ha ammesso immediatamente le proprie responsabilità ed è ora incriminato per omissione di soccorso e omicidio stradale.

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