La cantante americane non si dà pace e lancia un appello accorato. Romina Power è attonita davanti a quanto sta accadendo e non lo nasconde.
Da anni la cantante e scrittrice Romina Power si dedica con grande impegno alla meditazione e alla religione buddista. Un percorso iniziato molti anni fa, in un periodo di grande crisi in seguito alla sparizione della prima figlia Ylenia, scomparsa la notte di Capodanno del 1993 e mai più ritrovata.
Una fede che l’ha portata addirittura a trasformare la sua casa romana in un centro dedicato al Buddismo, guidato dal monaco tibetano che è il suo maestro spirituale. “La pace l’ho trovata nel Buddismo una forma che mi completa e che per me non ha discrepanze” ha dichiarato recentemente ospite a Oggi è Un Altro Giorno di Serena Bortone su Rai 1.
Una religione basata sulla non violenza e sull’amore universale, che ha contribuito a ridarle quella serenità che per lungo tempo le è mancata e che segue con passione anche il secondogenito Yari.
Molto attenta ai fatti di cronaca e all’uguaglianza tra popoli, l’ex moglie di Al Bano oggi si è pronunciata su quanto sta accadendo al popolo afghano, alle prese con il ritorno dei talebani al potere.
Romina Power è distrutta dal dolore e si domanda come possa tornare la pace
Una tragedia sconfinata e sotto gli occhi di tutti quella di Kabul, soprattutto di donne e bambini, nuovamente prigionieri degli assolutisti e vittime di discriminazioni.
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Romina ha pubblicato qualche ora fa una foto di un murales che ritrae una donna con indosso il velo, un cuore rosso spezzato, lo sguardo rassegnato e triste che guarda per terra.
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“Finché’ siamo governate da uomini ci sara’ vera pace ed armonia nel mondo ?” scrive indignata la Power. Una fan commenta che “Il mio commento non può essere molto obiettivo perché sono sposata con un armeno😁” al che Romina ribatte: “Non e’ questione di nazionalita’ ma di mentalita’”.