Una notizia inquietante che ha portato nello sconforto e nella preoccupazione anche tutti i colleghi dell’operaria.
Un episodio che ha certamente sconvolto e che ancora una volta va ad allungare la fila di coloro che sono morti sul lavoro. Una situazione che sempre di più fa pensare che ci sia qualcosa che non va, e che deve essere a tutti costi rimessa in equilibrio.
Tante, anzi troppe le persone che, recandosi al lavoro, non sono più tornate. Una donna, in questi giorni, ha avuto la stessa drammatica fine. È accaduto oggi, 3 luglio, in quella che doveva essere in apparenza una giornata come tutte le altre.
Ma non lo è stato per Laila El Harim, una mamma di 41 anni che lascia il marito e la figlia. Ciò a cui ancora non è possibile dare una spiegazione è proprio come sia avvenuto questo incredibile fatto. Non è chiaro, dunque, di chi sia effettivamente la colpa per la perdita di questa operaria che era stata assunta solo da qualche mese.
L’azienda per la quale la signora prestava servizio si trova a Camposanto, in provincia di Modena, e precisamente, in via Panaria. Di certo, un fulmine a ciel sereno anche per tutti gli attuali dipendenti della società emiliana.
Ecco che cosa è stato riportato nelle ultime ore
L’operaria, di origini marocchine, pare che mentre stava lavorando come al solito, qualcosa sia andato storto. A quel punto, è rimasta letteralmente incastrata all’interno del macchinario che utilizzava per svolgere le sue mansioni.
Comunque sia, sembra che si potranno avere risposte più certe nelle prossime ore riguardo all’accaduto. Il Corriere della Sera, per il momento, ha scritto che il macchinario che ha causato l’incidente si tratterebbe di una fustellatrice che, quindi, serve per effettuare dei tagli della carta.
I colleghi, ricordando le testimonianze divulgate dal Tg2, hanno dichiarato di aver udito qualcuno che gridava, ma purtroppo, nessuno è riuscito ad arrivare in tempo prima del fattaccio. Così, per cercare di salvarla, sono accorsi sia i Vigili del fuoco che l’ambulanza del 118.
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Tuttavia, non hanno potuto fare molto perché la donna, al momento del loro arrivo, si sono accorti che aveva già perso la vita. I carabinieri, quindi, stanno cercando di analizzare la dinamica della circostanza.