Tragedia in Polesine, esce di strada in moto e muore contro il guardrail. Il giovane in sella alla sua Honda aveva solo 29 anni.
Una domenica funestata da gravi incidenti stradali quella avvenuta sulle strade italiane. L’ultima segnalazione arriva dalla provincia rodigina dove un 29enne è morto verso le 19.30 dopo essere sbandato fuori strada con la sua Honda CBR 1000.
Giacomo Cappato risedeva a Bellombra, frazione di Adria, e ieri sera stava percorrendo via Piave angolo via Micca quando ha perso il controllo del mezzo fuoriuscendo di strada e andando a sbattere violentemente contro il guardrail.
Nulla da fare per lui, i sanitari del Suem 118 non hanno potuto fare altro che accertarne il decesso sul colpo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Rovigo ed i Carabinieri della stazione di Ceregnano e sezione radiomobile di Rovigo per i rilievi. Al momento sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica della tragedia.
Secondo alcune testimonianze, Giacomo poco prima dell’incidente si trovava con alcuni amici al parco Belvedere di Bellombra, per poi partire verso casa e trovare la morte poche centinaia di metro dopo.
Comunità sotto choc: une perdita inaudita
Nessuno vuole credere a quanto è accaduto ieri sera. Giacomo era ben voluto da tutti nel comune e la notizia della sua morte ha gettato nello sconforto tutta la comunità che ora si unisce alla disperazione della famiglia.
“Un terribile incidente – spiega sconvolto il sindaco di Ceregnano, Ivan Dall’Ara accorso sul posto – e un fatto drammatico. Un ragazzo che conoscevo e frequentava spesso il nostro territorio dove aveva gli amici“.
LEGGI ANCHE –> Gita finita in tragedia. Scivolano nelle cascate e finisce male
LEGGI ANCHE –> Politica in lutto, addio a una figura storica della Sinistra: ci lascia senza parole
Il sindaco di Adria, Omar Barbierato, dove Cappato risiedeva ha commentato: “Ho saputo in tarda serata e non ho parole per esprimere il cordoglio alla famiglia del ragazzo. La perdita di un ragazzo così giovane è un dramma per tutta la nostra comunità“.