Le parole di un noto personaggio della serie tv amatissima dai telespettatori di Rai 1: cosa ha detto: fan allibiti.
Neanche il tempo di abbassare il sipario sui precedenti episodi di Che Dio ci aiuti 6, che fan e telespettatori spingono per una nuova registrazione sul set. Il finale intenso di emozioni della stagione ha lasciato il segno oltre ad aver riservato un “antipasto” per il prosieguo.
Il volto di Can Yaman potrebbe essere la sorpresa iniziale per un ruolo meno marginale e più intenso nella serie tv. La bellezza e il fascino del “presunto” fidanzato di Diletta Leotta potranno essere la “ciliegina sulla torta” e un buon compromesso per attirare ulteriore visibilità.
Tra i personaggi invece già ben inseriti e blasonati della fiction abbiamo l’attrice che interpreta Suor Costanza, ovvero Valeria Fabrizi. Che ha rilasciato un’intervista a Il Tempo molto interessante sulle dinamiche legate alle registrazioni di Che Dio ci aiuti 7 e non solo…
Valeria Fabrizi, un incredibile retroscena sulla sua vita privata
Conosciuta come una delle protagoniste più affermate del panorama cinematografico, Valeria Fabrizi, interprete di Suor Costanza in Che Dio ci aiuti si è raccontata ai microfoni de Il Tempo, svelando alcuni particolari sulle registrazioni che a breve dovranno avvenire per far sì che ci fosse un seguito alla fiction tanto amata dai telespettatori.
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Oggetto di discussione dell’interrogatorio per Valeria non è stato solo l’aspetto professionale. Al momento il “Convento” risulta ancora in vacanza e non si conosce la data ufficiale delle riprese.
Per quanto riguarda invece i progetti personali, “Suor Costanza” nella fiction ammette di avere un sogno nel “cassetto”. Si tratta di un sentimento stabile, che non è mai riuscita ad avere dopo la perdita del marito, Tata Giacobetti.
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Per la coppia, quella storia durò ben trenta anni, coronata dal sogno di aver dato alla luce una splendida bambina, di nome Giorgia. Infine una parentesi sul Covid-19, che l’ha colpita e ha vissuto con il timore che da un momento all’altro, la situazione potesse degenerare, a causa di un tumore, avuto in passato