Said Jaador trovato ucciso: fermato il coinquilino, tutti i dettagli

Trovato ucciso Said Jaador: i familiari avevano inviato appelli strazianti dopo aver ricevuto alcuni messaggi, ora la svolta nelle indagini.

Said Jaador – Ultimaparola.com

Un caso che aveva interessato l’opinione pubblica non solo locale, ma che aveva avuto anche un respiro a livello di cronaca nazionale, fino all’epilogo tragico di queste ore. Purtroppo è stato trovato privo di vita un giovane uomo di nome Said Jaador, di nazionalità marocchina. Della sua vicenda si era occupata anche la trasmissione di Raitre, Chi l’ha visto?.

Dagli appelli della famiglia al tragico ritrovamento: il caso Said Jaador

Agente di Polizia – Ultimaparola.com

In queste settimane, il programma sta affrontando casi di giovani spariti in circostanze misteriose e quello del povero Said Jaador è uno di quelli che ha maggiormente impressionato il pubblico. In trasmissione da Federica Sciarelli si era presentata anche la moglie dell’uomo, preoccupata per la sorte del congiunto. Ma da cosa erano spaventati i familiari del giovane uomo, un 36enne residente a Prato?

A mettere in allarme i cari di Said erano alcune foto che avevano ricevuto e che lasciavano intendere che l’uomo fosse stato ucciso e il suo cadavere disperso in alcuni campi. A distanza di qualche giorno, l’epilogo con il tragico ritrovamento dei resti del giovane marocchino. Questi erano in un terreno abbandonato di via Galciana, sempre sul territorio comunale di Prato, nella stessa zona dove il 36enne risiedeva.

Chi ha ucciso Said Jaador? Il fermo di queste ore

Controlli di polizia – Ultimaparola.com

Il cadavere di Said Jaador era in stato di decomposizione e in parte bruciato, ma a quanto pare sarebbe stato riconosciuto dai tanti tatuaggi che aveva sul suo corpo. Nel giro di breve tempo, si è riusciti anche a ricostruire quanto accaduto al giovane e così nei guai è finita una persona, fermata in queste ore con l’accusa di omicidio. Persona che a quanto pare conosceva molto bene la sua vittima, essendo il suo coinquilino.

Gli inquirenti hanno fermato nelle scorse ore un uomo di 50 anni, anche egli marocchino, in Italia con documenti irregolari, con una locazione in subaffitto nello stesso appartamento in cui viveva la vittima. Il presunto assassino ha anche una sfilza di precedenti penali per vari reato: stando alle prime ipotesi, avrebbe ucciso in seguito a una lite per ragioni che al momento non vengono chiarite dagli inquirenti.

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