Vi ricordate di Caroline Loeb? Che fine ha fatto la cantante di C’est la ouate, che negli anni Ottanta ebbe un successo mondiale.
Protagonista della trasmissione televisiva di Raiuno, I migliori anni, è stata una star indiscussa della musica pop negli anni Ottanta, raggiungendo le vette delle hit parade con il suo più grande successo. Stiamo parlando di Caroline Loeb, cantante celebre per il suo tormentone di metà anni Ottanta, C’est la ouate. Classe 1950, figlia di Cécile Odartchenko, scrittrice ed editrice, ed Albert Loeb, che invece è un gallerista, la cantante è cresciuta in una famiglia dove si respirava arte in ogni angolo.
La carriera di Caroline Loeb dagli esordi a oggi
Dopo aver trascorso parte della sua infanzia a New York, Caroline Loeb torna con la famiglia a Parigi e qui inizia a studiare recitazione. Esordisce a teatro, che resterà la sua più grande passione, ma nel frattempo recita anche al cinema, in compagnia di registi del calibro di James Ivory, Jacques Demy e Adolfo Arrieta. Intraprende quindi anche la carriera musicale, proprio per non farsi mancare nulla. Il suo primo album si chiama Piranana, uscito nel 1983, disco del quale scrisse i testi.
Nel 1986, raggiunge il successo internazionale con C’est la ouate, uno dei brani più famosi e ballati dell’intero decennio. Il brano vende 300mila copie soltanto in Francia e ancora oggi il suo video su Youtube è censurato per via di un seno scoperto. Dal 1993, Caroline Loeb si dedica anche ad altre attività: diventa tra l’altro conduttrice televisiva e regista di spettacoli musicali. Nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo, dall’anno dopo va in scena con un suo spettacolo dal titolo I monologhi della vagina.
Qualche anno fa, parlando della censura subita dal video della sua canzone, ha affermato come sia assurdo che “nel 1982 potevi mostrare un seno”, mentre oggi “è censurato da Facebook, da Internet”, definendo tutto questo come “grottesco e patetico”. Attualmente ha appena concluso un tour davvero trionfare di Françoise par Sagan, diretto da Alex Lutz, che nella sola Parigi ha fatto oltre 500 repliche. Ultimamente sempre molto polemica, ha smentito le voci circolanti sulla sua salute.