Storie Italiane, il toccante racconto della sorella di Paula Onofrei. Un dramma

Storie Italiane, il toccante racconto della sorella di Paula Onofrei venuta a mancare in casa subito dopo un malore. Un dramma.

Storie Italiane, racconto della sorella di Paula
Eleonora Daniele (Screen della diretta televisiva)

Una notizia decisamente drammatica quella che ha colpito la famiglia Onofrei. Viene a mancare a soli 29 anni Paula dopo un’ulcera. Un malore improvviso in casa. Purtroppo per lei non c’è stato niente da fare. Le cose sono precipitate in maniera repentina.

Arriva la terribile testimonianza della sorella che non ho potuto fare niente per salvarla, se non chiamare tempestivamente i soccorsi. Un dramma raccontato anche negli studi di Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele. Ripercorriamo insieme quanto accaduto.

In studio Rebecca ha raccontato passo dopo passo cosa è successo in quella terribile giornata. Tanta anche l’incredulità da parte della conduttrice che ha fatto fatica ad andare avanti nell’ascoltare quelle terribili parole. Di seguito quanto accaduto.

Storie Italiane,  parla per la prima volta la sorella di Paula. L’immenso dolore per la scomparsa della sorella

Ci siamo lasciati con la presenza in studio di Rebecca, sorella di Paula morta a 29 anni dopo un malore in casa causato da un’ulcera.

 

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La testimonianza della sorella della povera vittima è davvero sconvolgente. La ragazza ha raccontato infatti che sua sorella aveva manifestato un malessere, tant’è che era stata portata in pronto soccorso dove le avevano diagnosticato una semplice colite da curare con l’utilizzo di antibiotici.

Fatto sta che, una volta tornati a casa però la situazione è degenerata. Paula ha raccontato alla sorella di non percepire più le mani e i piedi e le aveva chiesto di chiamare nuovamente i soccorsi. Soccorsi che sono stati rintracciati diverse volte, ma che sono giunti sul posto dopo oltre tre ore.

All’arrivo dell’ambulanza sono stati effettuati i primi soccorsi ed una tentativo di rianimazione che è durato molto tempo. Una volta condotta in ospedale, subito  dopo i familiari sono stati avvertiti che purtroppo non c’è stato nulla da fare. Interviene anche il legale della famiglia.

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L’aspetto che maggiormente ha sconcertato l’avvocato sta nel fatto che immediatamente dopo il decesso in casa si sono cercate prove di eventuale morte dovuta da overdose. Attualmente in corso un’indagine per capire le motivazioni del ritardo.

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