Incredibile rinvenimento: zanna di elefante di oltre mezzo milione di anni fa

Incredibile rinvenimento archeologico: team di scienziati recupera una zanna di elefante di oltre mezzo milione di anni fa. I dettagli della scoperta. 

rinvenimento zanna elefante
Israele, scavo archeologico (Foto da Instagram)

Grazie al lavoro degli archeologi siamo in grado di conoscere le più antiche civiltà, in particolare quelle che sono state le relazioni e i collegamenti con l’ambiente, come si sono evolute, quali sono gli scambi. Il tutto avviene mediante la raccolta di dati, di tracce nel sottosuolo (almeno in questo caso).

Di pari passo, l’archeologo è affiancato da un’altra figura professionale che è quella del paleontologo. Questi, invece, studia l’evoluzione degli esseri viventi che hanno abitato il pianeta e la loro estinzione. Un lavoro di squadra che risponde, molto spesso, alle medesime domande.

Sensazione rinvenimento in Israele: riportati in auge i resti di un elefante. Mai vista una cosa del genere

L’Israele si rende protagonista di una straordinaria scoperta. Sono stati riportati alla luce i resti di una zanna di elefante vissuto tantissimi anni fa.

Quali sono stati gli sviluppi della ricerca? Stando alle prime informazioni, è emerso che il rinvenimento è avvenuto a Revadim. La campagna di scavo è il frutto di una preziosa collaborazione che nasce dall’Università di Tel Aviv con la Ben Gurion.

Siamo al cospetto di una zanna di Palaeoloxodon antiquus – ossia l’elefante dalle zanne dritte. La sua specie ha popolato il pianeta milioni e milioni di anni. Vissuta nell’era del Pleistocene. Alto circa 4 metri di altezza, parrebbe essere più grande di un mammut.

L’aspetto che ha maggiormente colpito il team di ricercatori è stato il fatto di essersi imbattuti per la prima volta in una scoperta del genere. Risulta essere un caso isolato in Israele – queste le parole di uno degli studiosi. Ma non è tutto.

LEGGI ANCHE –> Il mare rivendica il suo status, il tempo sta per scadere: chi lo ascolterà?

LEGGI ANCHE –> Nuova specie invade l’atmosfera, la Protezione Civile dirama l’allarme

Si suppone, infatti, che avendo ritrovato solo la zanna, questa sia stata portata via dal resto del corpo e spostata dagli avi. Perfetto lo stato di conservazione, ora sarà sottoposta a numerosi esami scientifici.

Impostazioni privacy