Multe e ricorso, quando è possibile annullarla: parla il Codice della strada

Multe possono essere centro di un dibattito se si gode di alcune negligenze da parte degli addetti. Si può fare ricorso agli agenti.

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una multa (Facebook)

La bella stagione porta con sé pregi e difetti come tutte le occasioni. Una ricorrente è quella di trovarsi il classico bigliettino tra i tergicristalli della nostra automobile. Le giornate assolate ci invitano chiaramente a prendere percorsi di montagna e di mare per le nostre gite.

Il Codice della strada impone che ci sia un regolamento dove sostare con i nostri veicoli. Soprattutto se si tratta di luoghi di villeggiatura è importantissimo visionare bene il luogo dove vogliamo parcheggiare la nostra macchina. La vigilanza è sul piede di guerra per far rispettare le regole.

Si sa le casse del comune vanno comunque rimpinguate. Gli addetti però possono cadere in alcuni errori e quindi la multa può essere anche eliminata. Ci sono delle circostanze dove è possibile fare il ricorso e vedersi annullata la sanzione. Vediamo quali.

Multe atte al ricorso se mancano di questi dettagli

L’ordinamento stradale stabilisce che anche gli addetti alla supervisione devono emettere le multe in maniera corretta. Gli errori per cui è possibile non fare il versamento del costo sono molteplici. In primis c’è la notifica in ritardo della multa come ad esempio quella degli autovelox.

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mult (pixaby)

Se non arriva a casa entro 90 giorni può essere dichiarata nulla. Se il possessore dell’auto abita in un paese straniero può avvalersi della facoltà di non pagare se non arriva entro un anno. La multa può essere annullata se non riporta i dati esatti sia del conducente e sia le generalità dell’auto.

Anche una data non precisa può togliere di mezzo l’infrazione avuta. È possibile portare l’errore nelle mani di un avvocato per far capire le proprie ragioni. Il ricorso deve essere presentato alla persona che l’ha compilata. Si può far presente all’autorità una sorta di tutela e di difesa per la multa ricevuta.

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Si può anche presentare l’istanza di rivalsa presso il prefetto entro 60 giorni dal verbale scritto. Il Codice della strada tutela i conducenti dei veicoli nei confronti dei vigili solo previa motivazione certa. Quindi siate sicuri prima di affrontare la legge.

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