Un tesoro è stato ritrovato sotto terra durante alcuni scavi, il valore degli oggetti emersi è di altissimo livello.
Nonostante, in epoca moderna, possiamo dire ormai di conoscere molto del mondo e di come era quello dei nostri antenati, capitano a volte dei ritrovamenti inattesi che generano una grande sorpresa. Sotto i nostri piedi si celano ancora svariati tesori nascosti, dal punto di vista culturale e archeologico, ma non solo.
Squadre di archeologi sono alla continua ricerca di tracce di antiche civiltà perdute, ma può capitare anche che i ritrovamenti possano avvenire per puro caso, in luoghi dove non si pensava potessero avvenire. Di recente, è venuto alla luce un tesoro, ritrovato in circostanze decisamente particolari. Gli scavi che si stavano effettuando nella zona in esame facevano parte di un cantiere autostradale. Il tesoro che è venuto fuori ha un valore a dir poco inestimabile.
Tomba ritrovata in Romania: la tomba di una nobile svela anelli e perle, un vero e proprio tesoro
Il luogo della nostra storia è la Romania nord-occidentale. Nei pressi della città di Oradea, si stavano effettuando degli scavi per collegare la città alla locale autostrada A3, quando gli operai si sono imbattuti in una tomba dalla presumibile risalenza all’epoca preistorica.
La tomba aveva al suo interno i resti di una donna di rango nobile, almeno stando alle prime ricostruzioni degli archeologi giunti sul posto. Per una datazione esatta, la gran parte dei resti è stata condotta in laboratorio per essere sottoposta al carbonio-14, uno strumento che permetterà di risalire all’epoca precisa in cui è stata scavata la tomba. Un primo comunicato dell’amministrazione del museo Tarii Crisurilor di Oradea avrebbe fatto sapere che la donna apparterrebbe alla cultura Tiszapolgar, tipica dell’Europa orientale tra il 4500 e il 4000 a.C.
Il tesoro ritrovato all’interno della tomba è davvero di grande valore. Si tratta di ben 169 anelli d’oro che adornavano i capelli della defunta, nonché di un braccialetto di rame e di circa 800 perline di madreperla.
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Ulteriori dettagli sono stati diffusi dagli archeologi che si stanno occupando degli studi. Gli anelli d’oro pesano oltre 200 grammi ciascuno e sono di oro alluvionale, che si ottiene tramite lavaggio dalla sabbia.