Straordinaria scoperta, riportati alla luce i resti di un ‘drago’ vissuto circa 86 milioni di anni fa. Uno dei vertebrati più grandi di sempre.
Molteplici le scoperte che si stanno susseguendo nelle ultime settimane. Sensazionali ritrovamenti che ci riportano in un passato così tanto lontano da non poterlo nemmeno immaginare. Si parla di milioni e milioni di anni fa.
La notizia che stiamo per darvi, infatti, riguarda un vertebrato volante che ha vissuto con i dinosauri circa 86 milioni di anni fa. Stiamo parlando di una delle specie più grandi che hanno mai popolato la Terra.
Impressionante scoperta, emersi i resti del Drago della morte, volatile vissuto con i dinosauri 86 milioni di anni fa
I resti sono stati ritrovati in Argentina e sono di una particolare specie chiamata Drago della morte. E’ un vertebrato volante che ha vissuto con i dinosauri circa 100 milioni di anni fa. Come detto in precedenza, è uno dei più grandi mai ritrovati.
Proveniente dalla famiglia degli pterosauro, questa particolare specie ha una apertura alare di circa nove metri. Stando alle parole degli scienziati, questo grosso animale era solito volteggiare per dare la caccia alle prede di cui nutrirsi.
Il gruppo di ricerca è stato guidato da alcuni esperti paleontologi dell’Università Nazionale di Cuyo che hanno rivenuto i resti nelle Ande, precisamente nella provincia di Mendoza, in Argentina. E’ il più grande pterosauro che ha attraversato i cieli del Cretaceo del Sud – è stato dichiarato.
Si tratta di una scoperta a dir poco sensazionale, perché evidenzia qualcosa di mai visto prima. Tracce di questo animale non erano mai state riportate in auge e di conseguenza registrano un grande passo avanti nella ricerca scientifica e storica.
LEGGI ANCHE –> America, non è stato Cristoforo Colombo a scoprirla. 150 anni prima: una scoperta pazzesca
LEGGI ANCHE –> Strabiliante scoperta, emergono i resti di una nave affondata oltre 100 anni fa. I dettagli
Come attestano gli scienziati si tratta solo di un primissimo tassello della ricerca, perché grazie agli studi dei resti si potranno stabilire quelle che sono state le abitudini del Drago della morte e le peculiarità del particolare animale.