Poche ore fa è stata avvertita una cosa di terremoto davvero molto forte: nel giro di pochi minuti, è stato rivelato l’epicentro grazie alle nuove tecnologie
Poche ore fa, la terra ha cominciato a tremare nelle Marche. Con diverse scosse di terremoto che sono state registrate oggi, nella Costa Marchigiana, il sisma secondo quanto riferito dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuto praticamente poco dopo le tredici.
Dai primi rilievi che sono Tati resi noti dall’Ingv sono state registrate ben tre scosse di terremoto: una alle 13.18, una alle 13.22 e infine una dopo pochi minuti.
Scossa di terremoto nelle Marche: l’epicentro in mare
Tutte queste tre scosse hanno avuto epicentro nel Mar Adriatico, a pochi passi dal Costa Marchigiana Picena ma con una profondità diversa. La prima a 11 chilometri, la seconda a 30 e la terza a 26.
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Al momento, non sono stati resi noti danni a persone o cose. Dunque, questa è la notizia migliore che potesse arrivare dopo queste tre scosse.
Solo pochi giorni fa, c’è stato il 50esimo anniversario del sisma che nel 1972 sconvolse Ancona. Era il 14 giugno 1972 e, dopo uno sciame sismico iniziato a gennaio, alle 18:56 la terra cominciò a tremare raggiungendo una magnitudo di quasi 5.0. Quel sisma è stato il più forte di sempre registrato nelle marche. La sequenza sismica causò ad ancona un diffuso danneggiamento, anche se non grave, che riguardò le costruzioni del centro storico e quelli dell’area urbana. 7000 alloggi risultarono inagibili, su quasi 35.000 che erano presenti.
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Quella di Ancona è una zona ancora molto conosciuta per la sua pericolosità sismica, che non è elevata come all’interno della catena appenninica ma in ogni caso, questo non significa che deve andare trascurata.