Dal tabaccaio ne possiamo trovare di ogni tipo, da quelli che fanno vincere poche centinaia di Euro a quelli milionari. Questo Gratta e Vinci promette meraviglie.
Sono milioni gli italiani che tentano la fortuna ogni giorno acquistando qualche biglietto di queste lotterie istantanee. Apparse per la prima volta nel 1994, hanno registrato fin da subito un successo enorme, per la facilità nel giocare e per il risultato immediato, che non costringe a dover attendere giorni o settimane.
Oggi nelle ricevitorie abilitate se ne trovano di ogni tipo e per ogni occasione, e vanno da quelli che costano meno, con la possibilità di vincite minori, a quelli più cari, con montepremi da favola.
Tanti gli italiani che si sono aggiudicati premi importanti, coronando così il sogno di dire addio magari al lavoro tanto odiato per ricominciare da capo, grazie al gruzzolo vinto.
I premi cosiddetti di fascia bassa, fino a 500 Euro, sono riscuotibili direttamente nella stessa ricevitoria, che una volta riscontrata la validità del tagliando procede ai pagamenti in contanti.
Dai 501 Euro in su si possono o prenotare o richiederne il pagamento agli Enti competenti. Da qualche giorno è in vendita un Gratta e Vinci, in particolare, che promette forti vincite, ovviamente stando al buon senso del singolo, che deve evitare con cura di cadere nella ludopatia.
Gratta e Vinci: possibili vincite milionarie
Il tagliando in questione promette vincite clamorose, fino a 2 milioni di Euro. Ovviamente le probabilità sono inferiori a mano a mano che si punta al montepremi maggiore. Il prezzo del biglietto è di 10 Euro, quindi è di costo medio, e ha la particolarità di contenere ben tre giochi in uno.
Si tratta del Gratta e Vinci “Sfinge d’Oro”: nel primo gioco in alto troviamo 5 sfingi, se ne troviamo 2 uguali vinciamo la somma sotto la scritta “Premio”. Nel secondo, ci sono cinque croci da grattare, e dobbiamo sperare che corrispondano in parte alle 15 coppie di piramidi sotto. I premi possono essere anche multipli.
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Infine il terzo, che è posizionato più in basso, che mostra quattro simboli, ciascuno abbinato a un certo importo. Se ne troviamo due uguali, quella somma sarà nostra. Mica male, no?