Per ovviare allo stress da studio ci sono metodi efficaci infallibili, ecco una serie per superare gli esami brillantemente.
Siamo arrivati al secondo round dell’anno scolastico e universitario. La pressione degli ultimi studi si fa sentire. Già all’orizzonte si prefiggono le sospirate vacanze per la vicinanza della primavera, tra qualche settimana.
L’aria inizia a cambiare in tutti i sensi. Il tepore della nuova stagione non tarderà a manifestarsi e anche i nostri appuntamenti con i libri ne risentiranno. La svogliatezza potrebbe adombrare le pagine più interessanti.
Una serie di accorgimenti possono venirci in aiuto. Per evitare di andare incontro a stress inutile, fare tesoro di alcuni consigli che possono mirare alla concentrazione per filare liscio fino al termine del periodo delle prove.
La giusta motivazione per spazzare via lo stress da studio
Al primo posto per studiare in pace, è la location. Via da casa se ci sono troppo rumori e spostarsi verso un giardino o un parco. Portare con sè tutto l’occorrente: libri, penne, matite, sbianchini. Aggiungere una bottiglietta d’acqua e magari un po’di frutta nel caso venga voglia di fare un piccolo break per sgranchirsi le gambe.
Meglio optare per una tenuta sportiva che ci dia libertà di movimento, banditi jeans stretti e scarpe a stiletto. la comodità è essenziale. Possibilmente il cellulare va tenuto con la suoneria silenziosa e lontano per non correre ogni 5 minuti a visionare l’ultimo messaggio ricevuto. E’ una distrazione inutile.
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Se si rimane a casa evitare di studiare sul letto perchè potrebbe indurci a cambiare idea. La stessa cosa vale per il divano, sono luoghi inappropriati in quanto la loro utilità, nel pensiero corrente, è quello di evocare riposini e pennichelle. Il computer deve servire solo per qualche notizia utile all’ultimo minuto, deve stare obbligatoriamente spento, la priorità è solo il cartaceo a disposizione. Un consiglio molto utile, prima di iniziare la nostra sessione di studio quotidiana, è quello di prefiggerci un target. Fissiamo un obiettivo e portiamolo avanti. Es, memorizzare un tot di norme, schede, oppure studiare quel poeta e le sue opere. Si deve tenere conto delle proprie possibilità e della difficoltà della materia presa in esame. Infine è bene gioire una volta terminato lo studio, una bella passeggiata o se il tempo rimanente lo permette, un caffè con le amiche per consultarsi sui rispettivi approcci e successi didattici.