L%26%238217%3B8+marzo+l%26%238217%3BItalia+si+ferma%3A+tutto+quello+che+c%26%238217%3B%C3%A8+da+sapere+sulle+prossime+24+ore
ultimaparolacom
/2022/03/07/l8-marzo-litalia-si-ferma-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sulle-prossime-24-ore/amp/
News

L’8 marzo l’Italia si ferma: tutto quello che c’è da sapere sulle prossime 24 ore

Pubblicato da
Matteo Ippoliti

L’8 marzo è una data-simbolo: lotte per i diritti, parità di genere e consapevolezza passano da qui. Ma la giornata di domani si preannuncia incandescente per le molte manifestazioni in programma: scioperi in vista…

manifestazione (Pixabay)

Domani in tutta Italia le manifestazioni contro la violenza di genere punteranno i fari su un vero e proprio dramma che il nostro Paese sta attraversando. Nel corso del 2021 la violenza contro le donne ha fatto oltre 100 vittime.

Le donne, sfruttate sul posto di lavoro o maltrattate tra le mura domestiche, sono spesso destinatarie di attenzione solamente in occasione di celebrazioni o eventi. Al contrario, è necessario che le luci siano sempre puntate su questo problema.

Ecco perché domani l’associazione Non una di meno contro la violenza sulle donne, in collaborazione con il CUB (Confederazione Unitaria di Base), ha indetto uno sciopero generale di 24 ore.

Molti motivi per una grande protesta: ecco le ragioni dello sciopero

Le motivazioni alla base della giornata di proteste sono in realtà molteplici. Oltre alla sensibilizzazione al tema della violenza di genere e del razzismo, è importante cercare di farsi sentire per gridare “no” alla guerra in Ucraina.

Ma ci sono anche ragioni meno generali e più specifiche presentate dal CUB. Tra di esse: rinnovo della moratoria sui licenziamenti, richiesta di maggiore sicurezza sul lavoro, pensionamenti a 60 anni di età e salvaguardia dei diritti nel lavoro cosiddetto “agile”.

Manifestazioni in piazza (Foto da Pixabay)

Molti motivi ma una sola protesta, alla quale si prevede un’adesione massiccia. Infatti allo sciopero si assoceranno le linee di trasporto ferroviario di Trenitalia, Italo e Trenord, oltre ai lavoratori del traporto pubblico locale romano e milanese di ATAC ed ATM.

Disagi in vista dunque per tutti coloro che domani dovranno utilizzare il trasporto pubblico, ma per una buona causa.

VEDI ANCHE –> Stress da studio? Con questi metodi motivazionali non troverai più nessuna difficoltà

VEDI ANCHE –> Taylor Mega, le trasparenze scatenano le fantasie dei fan: “La perfezione allora esiste davvero”

Matteo Ippoliti

Pubblicato da
Matteo Ippoliti